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Toro, Maksimovic, da scommessa a perno della difesa..e non solo

Verso Lazio - Torino / All'andata rimase in panchina ma ora il serbo è uno dei giocatori chiave della squadra di Ventura

Redazione Toro News

All'Olimpico la partita d'andata la guardò tutta dalla panchina, Ventura gli preferì Darmian come centrale, ma oggi Nikola Maksimovic è una colonna del Toro.

"GLI INIZI DI CARRIERA - Nato nel 1991 al confine tra Bosnia e Serbia, il numero diciannove granata, arriva al calcio professionista nello Sloboda Point Sevonjo, squadra storica del calcio serbo, ma che ha frequentanto principalmente le serie minori. Nel 2012 arriva alla Stella Rossa, un palcoscenico che garantisce molta più visibilità. Gli bastano solo 25 presenze, con la gloriosa casacca della squadra di Belgrado, per ritrovarsi a Torino.

"L'ARRIVO A TORINO - Al suo arrivo a Torino sembrava solo un ragazzo che il Torino doveva formare, facendogli conoscere una realtà diversa dalla sua Serbia, ma il ragazzo ha stupito tutti diventando un tassello fondamentale del castello difensivo organizzato da Ventura. La sua fisicità non lo limita, come altri colleghi, anzi, la sua velocità, unita ad una buona capacità in marcatura, fanno di lui, per la stampa serba, l'erede di Vidic. Il confronto con il capitano del Manchester United forse è prematuro, ma Maksimovic, qui a Torino, sta mostrando ottime capacità che mette volentieri al servizio della squadra.

"DUTTILITA' IMPRESSIONANTE - Nell'ultimo periodo ha giocato anche come terzino di spinta nel centrocampo a cinque, ma nasce come centrale di difesa. Sabato, visto il ritorno di Darmian sulla fascia destra, potrebbe tornare a giocare nel suo ruolo naturale, terzo a destra nella difesa a tre. Ovviamente tutto dipenderà dalla volontà di Ventura di confermare Vesovic o no. A prescindere dalla sua posizione in campo, la sua fisicità e la sua velocità, saranno fondamentali per contenere gli attacchi della squadra di Reja, per consentire, al Toro, di continuare a sognare l'Europa. Sogno che sarebbe impossibile, senza l'ottima stagione del numero 19 venuto dalla Serbia.

"Daniele Tonelli