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Toro, Maksimovic: voto 6,5

Il pagellone natalizio / Il serbo è la grande promessa del Toro di Ventura

Gianluca Sartori

E' il turno di Nikola Maksimovic: il difensore serbo, arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Stella Rossa di Belgrado, è probabilmente un talento che ha solo iniziato a sbocciare: la personalità non gli manca di certo, e sotto il profilo tecnico ha fatto intravedere tutte le qualità dello stopper moderno.

"POTENZIALMENTE UN CRACK? – Per lui all'attivo ci sono solo 5 presenze, ma il difensore serbo è decisamente in rampa di lancio. Dopo l'esordio in Serie A con la Sampdoria a inizio ottobre e tanta panchina, Giampiero Ventura nella partita di Udine di due settimane fa lo ha finalmente ritenuto pronto per diventare un punto fermo della difesa del Toro. Sono arrivati così, tra Udinese e Chievo in casa, 180 minuti che lo lanciano come possibile titolare inamovibile. Il centrale ex Stella Rossa (che, non dimentichiamolo, conta anche 4 presenze nella Nazionale serba) sembra avere il bagaglio tecnico giusto per poter conquistarsi un futuro da protagonista: fisico possente, buona velocità, piedi educati, determinazione e concentrazione che fanno veramente ben sperare i tifosi del Toro.

"OCCORRE CONTINUITA' - Ora dovrà essere bravo, il centrale classe 1991, a restare umile e con i piedi per terra, perché due sole partite, per quanto condite da buone prestazioni, non bastano di certo: occorre dare continuità a quanto di buono fatto vedere nelle sue poche apparizioni. Spetta anche al Tecnico Ventura, inoltre, gestirlo e farlo crescere come calciatore e come persona. Tutti si augurano, inoltre, che la società granata faccia quanto possibile per blindarlo a fine stagione, agendo tempestivamente per il suo riscatto: riscatto che, se il giocatore darà seguito alle due prestazioni, potrebbe richiedere a giugno uno sforzo economico notevole da parte del Presidente Cairo.MEDIA VOTO TN: 6,16