"Prima regola: mantenere i nervi saldi. Seconda regola: mantenere i nervi saldi. Il Derby della Mole di domenica ha tanto in palio, non "solo" l'orgoglio cittadino: c'è un Europa da non mollare proprio adesso per il Torino, e una rincorsa scudetto per la controparte bianconera. I granata sono chiamati a mantenere la calma e non perdere la brocca, perché giocarsela fino alla fine undici contro undici può - eufemisticamente - fare più che la differenza.
gazzanet
Toro, nervi saldi e self-control: il Derby va giocato così
Troppe espulsioni (alcune inventate) nelle ultime stracittadine: questa volta non sono ammesse ingenuità
"Inutile ricordare come negli ultime 5 anni, il Torino abbiamo avuto ben 7 espulsioni tra derby in casa e fuori: indipendentemente dagli errori arbitrali (palesi soprattutto nelle due occasioni in cui ad essere buttato fuori è stato Acquah), serve maggiore self-control. Con Ventura il Toro contro la Juve pareva troppo passivo, con Mihajlovic esageratamente aggressivo e sovraccarico (chiedere a Baselli per conferme), con Mazzarri - si spera - che si sia arrivati ad un giusto compromesso per affrontare questa partita come una gara importante e da giocare con la giusta cattiveria, ma senzacommetteresciocchezze.
"Baselli, Acquah, Molinaro: giocatori che - in questo Toro - sanno cosa voglia dire lasciare la propria squadra in 10 durante un derby. Domenica sarà importante rimanere concentrati e non farsi prendere dal furore agonistico. Perché un derby va vinto con il coltello trai denti, certo. Ma va vinto appunto. E in parità numerica, i cugini - questa volta - potrebbero finalmente non avere vita facile. Il Toro può farcela.
© RIPRODUZIONE RISERVATA