Toro quanti dubbi

di Igor StasiLe defezioni che Stefano Colantuono dovrà affrontare per l’importantissima e complicata trasferta con il Crotone, obbligheranno il tecnico e ripensare la squadra sia nella scelta degli uomini sia nello schema tattico che dovrà utilizzare sabato prossimo.Al momento, visto che alcuni giocatori stanno recuperando dagli infortuni, ed altri invece son in ballottaggio per avere un posto da titolare non possiamo fare previsioni certe ma sicuramente si può ragionare in generale su quali possano essere le possibilità e le alternative per cercare i tre punti in Calabria.Il reparto difensivo rimarrà certamente schierato a 4 (Colantuono non ha mai derogato su questo aspetto) ma cambieranno gioco forza gli interpreti con Loria squalificato che sarà quasi sicuramente sostituito dall’ormai recuperato Zoboli al fianco di Ogbonna. Per quanto riguarda i terzini tutto dipenderà dalle condizioni dei vari elementi, con Garofalo che ancora ieri lavorava a parte (ma che potrebbe farcela almeno per la panchina) e Rubin e D’Ambrosio non al 100% della forma (soprattutto quest’ultimo). Molto probabilmente i due partiranno titolari (Rubin a sinistra e D’ambrosio e destra) e poi se l’ex senese sarà disponibile potrà entrare a partita in corso.Più problematico il reparto di centrocampo, con il ritorno di Pestrin ma l’esclusione di Barusso per squalifica. Qui Colantuono potrebbe optare sempre per uno schieramento a 4 con Pestrin e Genevier al centro e scegliendo poi una coppia di esterni. Al momento tutti i possibili interpeti se la stanno giocando quindi Leon, Scaglia, e Statella sono in allerta e in base alle risposte che daranno in allenamento potranno avere l’opportunità di andare in campo. Se invece il tecnico vorrà optare per una mediana più muscolare allora potrebbe ripresentare un centrocampo a tre uomini con Pestrin e Coppola a fianco di Genevier (con Gorobsov che sta recuperando dall’infortunio e potrebbe essere disponibile).Infine l’attacco, con la pesantissima assenza di Bianchi il ballottaggio sarà tra Arma e Salgado. Pià in questi ultimi incontri è parso sempre più in condizione quindi dovrebbe essere confermato si vedrà quale sarà il suo compagno di reparto. La logica farebbe pensare all’opzione di Arma fisicamente più prima punta, ma anche qui non sono esclusi cambi di modulo con un possibile inedito tridente Pià, Arma e Salgado. Insomma questi giorni saranno fondamentali per capire come il Toro intende ripartire e risolvere questa intricata matassa.