Toro-Reggina 2-2

Una punizione a due in area messa in gol da Cozza e concessa per un fallo di Natali porta la Reggina sul pareggio dopo una mezz'ora di ripresa giocata con buona autorità dal Toro.

L'avvio granata è a spron battuto con due grosse occasioni per Nicola Ventola (ottima la sua gara), che di testa prima impegna Campagnolo e pochi minuti dopo mette a lato d'un soffio. Anche Barone tenta la via della rete con un destro dalla distanza che termina alto. Recoba partecipa in modo decisivo alla costruzione del gioco, con cross e aperture calciate alla perfezione.

Al 13' arriva il gol del vantaggio granata, figlio di un'azione corale bella quanto efficace: Recoba riceve palla al limite dribbla un uomo e serve un colpo mancino filtrante per l'inserimento sulla sinistra di Lanna. L'esterno calibra un cross perfetto per la testa di Ventola, il quale appostato a centro area insacca. Novellino poi sostituisce Rosina e Recoba con Vailatti e Bjelanovic.

Intorno al 20' la Reggina reagisce con Amoruso, ispiratore per Tullberg che perde il momento buono per tirare in porta. Pochi istanti dopo Sereni salva il risultato su una punzione di Barreto diretta all'incorcio.

Il Toro amministra il vantaggio sino all'episodio del gol di Cozza e la gara termina in parità, risultato che sta complessivamente stretto alla formazione di Novellino anche se la Reggina ha giocato la sua onesta gara.

"Reti: pt 30' Amoruso, 44' Rosina; st 13' Ventola, 44' Cozza

"Ammoniti: pt 33' Amoruso, 41' Grella; st 30' Valdez

"Le formazioni TORINO (4-4-2): Sereni, Motta (st 22' Dellafiore), Natali, Di Loreto, Lanna, Grella, Corini, Barone, Rosina (st 14' Vailatti), Recoba (st 18' Bjelanovic), Ventola. In panchina: Fontana, Rubin, Zanetti, Oguro.Allenatore: Walter Alfredo Novellino

"REGGINA (4-3-3): Campagnolo, Modesto, Aronica, Valdez, Lanzaro, Hallfredsson (st 26' Ceravolo), Barreto, Cascione, Amoruso, Tullberg (st 35' Joelson), Vigiani (st 38' Cozza). In panchina: Novakovic, Alvarez, Cherubin, Tognozzi. Allenatore: Massimo Ficcadenti

"Arbitro: Antonio Giannoccaro (Sez. di Lecce)Assistenti: Ayroldi, Lanciano Quarto Uomo: Bergonzi