Toro, tre punti per la fuga

di Andrea Piva

Tre punti. Tre punti importanti, utili, che diano un segnale della forza di questo Toro. Tre punti da ottenere contro una diretta concorrente per la promozione. Ma, soprattutto, tre punti che permettano di riprendere il primo posto e di allungare sul terzo.

La squadra di Ventura ha la possibilità di ottenere tutto questo con successo sugli scaligeri. Ora che il girone di ritorno è ormai a metà, il Toro deve dimostrare il suo valore, la sua forza, la sua ambizione. Deve cercare di distanziare le avversarie in classifica allontanandosi sempre più dal terzo posto, occupato al momento dal Sassuolo. Se stasera dovesse vincere, il margine dai neroverdi diventerebbe di sei punti, in caso contrario, con una sconfitta, il Verona si porterebbe a meno due dai granata. Bianchi e compagni resterebbero comunque al secondo posto, perderebbero però una buona occasione per dare una sterzata decisiva alla stagione.

Negli appuntamenti importanti quest'anno il Toro non ha mai sbagliato vincendo contro il Pescara, il Verona al “Bentegodi”, due volte contro la Sampdoria e pareggiando fuori casa con il Sassuolo. Per continuare la striscia positiva con le “grandi” del campionato, il Toro potrà contare anche su un Bianchi che nove giorni fa ha ritrovato il feeling con il gol e, di certo, vorrà continuare a segnare. Già all'andata, il capitano granata, fece esultare i propri tifosi con un preciso colpo di testa. Così come contro la Sampdoria, il Toro avrà poi a disposizione un'arma in più: i tifosi. I tagliandi in curva Maratona sono andati esauriti già lo scorso lunedì, mercoledì sono invece finiti quelli in Maratona Laterale. Segno questo che l'Olimpico sarà un catino ribollente di passione e di tifo.

Un adeguato scenario per un match tanto importante in cui il Toro ha la concreta possibilità di avvicinarsi sempre più all'obiettivo finale, staccandosi dal gruppo delle inseguitrici.

(foto N. Campo)