Toro, un copione già letto e riletto

"Come un film già visto troppe volte ci troviamo a commentare l'ennesima, amara, beffa subita dal Torino in questa stagione.

"Ancora una volta è arrivata una sconfitta immeritata, ancora una volta nei minuti finali e ancora una volta subendo una rete irregolare (il primo sigillo di Destro era in evidente fuorigioco).

"I granata nel primo tempo sono forse un po' troppo guardinghi e attenti, senza però subire troppo l'iniziativa degli avversari con il risultato di una partita noiosa, decisa solo dalla zampata di Destro.

"Nella ripresa il Toro cambia atteggiamento, gioca meglio e con il solito Immobile trova un gol da cineteca.

"I granata ci credono, la Roma non si rende quasi mai pericolosa e le occasioni arrivano con Cerci e Glik, ma non vengono capitalizzate.

"Alla fine, sul gong, è Florenzi, servito dall'inossidabile Gervinho, a servire l'amaro dessert a un piatto che avrebbe meritato tutt'altro finale.

"Un Toro sfortunato ma ancora una volta ingenuo (palla persa da Immobile sul gol decisivo), che deve imparare dai propri errori per non vanificare ogni volta quanto di buono costruito.