Toro, un mese ricco di impegni

di Federico Floris

Reggina, Inter, Chievo, Lazio, Livorno e Udinese. Questi i nomi delle avversarie che il Toro si troverà sulla propria strada tra settembre ed i primi giorni di ottobre. Dopo la pausa di due settimane dedicata alle nazionali inizierà, infatti, una serie di impegni ravvicinati che diranno un po’ di cose sul tipo di stagione che attende il Torino ed i suoi tifosi.Per prepararsi a questo vero e proprio tour de force la società di via Arcivescovado ha programmato due amichevoli per rodare meglio i meccanismi di squadra e l’affiatamento tra i nuovi ed i vecchi giocatori. Oggi il Toro scende in campo a Palazzolo Sull’Oglio per affrontare l’AlbinoLeffe, compagine di Serie B, anch’essa a riposo, dato che il regolare turno previsto per il sabato pomeriggio contro il Parma è stato spostato al 16 settembre.

La domenica successiva serata di gala all’Olimpico, in arrivo i campioni d’Italia dell’Inter e la loro conseguente parata di stelle. Quelle granata avranno senz’altro voglia di brillare di più, ed avendo poco da perdere sulla carta, si prospetta una bella partita dall’esito per nulla scontato.Il mercoledì seguente (il 21) si tornerà in campo per il primo turno infrasettimanale. Toro impegnato in notturna a Verona contro il Chievo. Partita aperta contro una compagine organizzata, la cui spina dorsale ricorda il Torino di qualche anno fa: Sorrentino, Moro, Mandelli, Mantovani e Pellisier.

Tempi di recupero stretti perché il 28 si torna in campo, sul terreno dell’Olimpico torinese. Di fronte la Lazio di Rossi: un altro appuntamento particolare per Bianchi che a gennaio a maglie invertite non passò certo un pomeriggio semplice. L’auspicio è che anche stavolta entri nel tabellino dell’arbitro ma in quello dei marcatori e non degli espulsi.Settimana di riposo dopo quattro partite di campionato ravvicinate? Neanche per sogno, perché il 1 ottobre sarà coppa Italia.

I GdB boys se la vedranno in notturna contro il Livorno, squadra di B. La sfida ai labronici nelle due scorse stagioni ha significato salvezza, ora potrebbe valere il passaggio agli ottavi. Ad attendere la vincente la Fiorentina di Prandelli.Il 5 ottobre, al termine di questo mese di ferro, i granata andranno in trasferta in Friuli contro l’Udinese di Marino. Una gara da affrontare al massimo delle possibilità perché dopo ci sarà una sosta di due settimane e quindi un po’ di riposo e tempi di recupero significativi per ricominciare quest’avvincente stagione calcistica.