Tra l’Inghilterra e Brescia

"di Federico Floris

"Il colpo di coda del mercato estivo granata, la cessione di David Di Michele al West Ham, è l’ennesima dimostrazione che la campagna acquisti/ cessioni 2008 del Toro riconduce a due luoghi comuni che ricorrono e si rincorrono da giungo ad oggi: l’Inghilterra e Brescia.Andiamo con ordine: al termine del campionato il presidente Cairo decide di cambiare la direzione sportiva della propria società, interrompendo il rapporto lavorativo con Antonelli e Lupo per cercare un nuovo uomo mercato. Il nome di Mauro Pederzoli esce dall’urna cairota dopo lunghe ricerche e sondaggi che coinvolgono i vari Sartori, Salvatori, Foschi e Paratici. E’ il 19 giugno quando il club di via Arcivescovado ufficializza l’ingresso di Pederzoli nell’organigramma societario come nuovo direttore sportivo.

"Il nuovo ds, bresciano di nascita, è reduce dall’impiego come osservatore per il Liverpool di Refa Benitez. Prima coincidenza, poca cosa si penserà.Il mercato del Toro entra così nel vivo (tardi per alcuni, in tempo per altri) ed arrivano i primi nuovi acquisti: Amoruso dalla Reggina, Calderoni dal Treviso e Colombo dall’Udinese. Gli ultimi due, comunque, si sono fatti notare soprattutto nelle rispettive esperienze con Atalanta ed Albinoleffe. Brescia, si noterà, non è lontana.Il popolo del Toro chiede a gran voce l’acquisto di un centravanti di peso e tra i nomi più ricorrenti ci sono Bianchi e Bojinov entrambi di proprietà del Manchester City. Per il momento non se ne fa nulla.

"Per la difesa nel frattempo viene ingaggiato Pratali dall’Empoli ed a ritiro iniziato arrivano l’esterno Abate ed il nazionale austriaco Saumel a parametro zero. Decisiva in questo caso la mediazione di Markus Schopp, ex esterno delle rondinelle bresciane che conosce bene sia il giocatore che Pederzoli e De Biasi perché GdB lo ha allenato proprio al Brescia.Dall’inizio d’agosto inizia a circolare con insistenza la voce di una cessione di Vince Grella ad un club inglese. La prima squadra a farsi avanti è il Fulham, che il Toro affronta al Craven Cottage in amichevole il 9 agosto pareggiando per 2-2.La trattativa va per le lunghe così come la ricerca della tanto attesa punta. David di Michele, intanto, fa le bizze, rilascia dichiarazioni su una presunta incompatibilità con De Biasi e strizza l’occhio ad altre squadre, dal Napoli alla Roma, di cui si dice tifoso.

"Si arriva così alla prima partita ufficiale della nuova stagione, valevole per il terzo turno di coppa Italia e disputata all’Olimpico contro il Brescia. Poco prima dell’incontro viene presentato il pezzo da novanta del mercato granata: Rolando Bianchi.Cairo ha deciso di investire sull’attaccante bergamasco comprandolo a titolo definitivo dal Manchester City, siglando un contratto di 5 anni. La squadra granata in campo supera con difficoltà le rondinelle ai supplementari. Decisivo un guizzo di David Di Michele, che si era anche procurato il rigore del pari. Meglio che resti al Toro pensano in molti e Cairo per primo. Con l’arrivo di Bianchi però per DdM si profila il ruolo di rincalzo di lusso e lui non ci sta, punta i piedi, se ne vuole andare.

"Pochi giorni dopo si concretizza la cessione di Grella. L’australiano non va al Fulham e nemmeno al Bolton, la spunta un'altra società della Premier, il Blackburn allenato da Paul Ince.I 5 milioni di euro incassati servono a finanziare in parte l’acquisto di Bianchi. Ora però bisogna trovare il sostituto di Vince, un altro centrocampista. A spuntarla è Blerin Dzemaili, giovane svizzero di passaporto e macedone di nascita, che manco a dirlo, gioca in Inghilterra, nel Bolton. Il ventiduenne regista, al Toro in prestito con diritto di riscatto, sarà l’alternativa a Corini (bresciano così come Diana). L’acquisto di Dzemaili sembra l’ultima operazione del mercato estivo granata. Martedì a metà pomeriggio arriva però il colpo di teatro finale: Di Michele esaudisce il suo desidero di andare via dal Toro ma non veste la maglia giallorossa bensì quella degli hammers londinesi. A condurre la trattativa da una parte Pederzoli (ex bresciano con esperienza in Inghilterra) e dall’altra Gianluca Nani, nuovo direttore dell’area tecnica del West Ham ed ex ds del Brescia.

"A mercato finito i tanti incroci tra Toro, Inghilterra e Brescia non possono passare inosservati e la fine delle trattative permette di annotare questa curiosa serie di coincidenze con il sorriso sulle labbra.