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Tunno: ”Derby Primavera importante per tutti, ma per me di più”

Verso Juventus - Torino / Esclusiva TN, l'ex portiere granata: ''Io, capitano e tifoso del Toro, sentivo molto la gara''

Roberto Maccario

"Oltre al derby dei "grandi", domani mattina, a Vinovo, è in programma anche la stracittadina tra le squadre Primavera. Noi abbiamo contattato uno che di derby giovanili ne ha vissuti tanti, Danilo Tunno, classe '90, portiere che ha percorso l'intera trafila nelle giovanili del Torino, arrivando fino alla Primavera, dove ha vestito la fascia da capitano, e che, ora, è portiere del Chieri in serie D.

"Ciao Danilo, il derby Primavera è sempre una gara speciale, giusto?

"E' una gara che ti regala sempre grandi emozioni, una delle più importanti della stagione, in particolare per chi come me è tifoso del Toro. L'ultimo anno in Primavera poi ero anche capitano per cui sentivo ancora di più la partita, per tutta la settimana.

"Sono più i derby vinti o quelli persi da Danilo Tunno?

"Purtroppo quelli persi: contro avevamo una grande Juve con Pinsoglio in porta e gente come Immobile, Esposito, Daud, Rossi e Marrone. Ricordo però che le sfide furono sempre decise da episodi strani (guardare su Youtube per credere). I bianconeri in ogni caso erano più forti di noi, a volte riuscivamo ad andare in vantaggio ma poi spesso venivamo rimontati e perdevamo.

"Domani si giocherà nell'insolito orario mattutino delle 11:30. Come ci si prepara?

"Può essere un problema per i ragazzi perché magari non sono molto abituati a questo orario, ma basta andare a letto presto la sera prima; inoltre in un derby l'adrenalina e l'emozione sono tali da rendere ininfluente l'ora. 

"Dopo i quattro schiaffi presi a Viareggio con il Parma la squadra di Longo ha reagito prontamente battendo il Modena e mantenendo saldamente la testa della classifica: ti piace questo gruppo?

"E' un gruppo molto valido con alcune individualità importanti come Aramu. Un passo falso ci sta,certe partite nascono male, succede anche ad alti livelli se sbagli l'approccio, ma i ragazzi sono stati bravi a rimettersi subito in carreggiata.