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Udinese-Torino 2-2, Lukic promosso a Udine. Miha sorride: ha una pedina in più

Focus On / Il centrocampista serbo è subentrato ieri nella seconda metà di gara, lanciando buoni segnali

Raffaele Lima

"A fare il vero esordio, ieri sera, è stato Sasa Lukic, centrocampista serbo classe '96, in forza al Torino da questa estate. L'ex Partizan, alla sua seconda presenza in granata - la prima nella trasferta siciliana di Palermo dove ha giocato soltanto 6' - ha fatto piuttosto bene, sbagliando quasi nulla e lanciando dei buoni segnali al tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic. Un test molto importante per lui, esame passato a pieni voti, anche se ci sarà tanto, tantissimo su cui lavorare, al fine di migliorare queste abilità che sono ancora allo stato grezzo.

 UDINE, ITALY - OCTOBER 31: Head coach of Torino FC Sinisa Mihajlovic looks on during the Serie A match between Udinese Calcio and FC Torino at Stadio Friuli on October 31, 2016 in Udine, Italy. (Photo by Dino Panato/Getty Images)

"Lukic è entrato a partita in corso, al posto dell'infortunato Valdifiori (leggi qui), posizionandosi proprio al posto dell'ex Empoli, giocando nelle vesti di regista. Ruolo che, verso la fine del secondo tempo, ha lasciato a Daniele Baselli, spostandosi di fatto nel ruolo di mezz'ala. Il serbo è entrato in campo in un momento tutt'altro che facile, quando la squadra vinceva per 1-0 e l'unico obiettivo dei granata doveva essere quello di mantenere il vantaggio o quanto meno cercare il raddoppio, compito però che, dal Torino, non è stato svolto nel migliore dei modi, perdendo il controllo del match definitivamente al 70', quando i friulani, con Zapata, hanno completato la rimonta. Un momento delicato che però non ha fatto paura a Lukic, il quale, con coraggio e determinazione, ha svolto bene il suo lavoro, giocando una buona seconda metà di gara. Il messaggio per Sinisa Mihajlovic è chiaro: anche lui è pronto per un posto in questa squadra, fatta da tanti giovani proprio come lui. Il primo test è stato superato con successo, ma alle prossime prove dovrà rispondere con più personalità, al fine di meglio mettersi in luce e in risalto e di conquistarsi un posto nel Torino di Mihajlovic, tecnico che. qualora dimostrerà di meritarlo, non esiterà a dargli altre chances.