toro

Un esordio e mezzo

di Alessandro Salvatico

 

La formazione che affronterà l’Udinese domani pomeriggio presenterà alcune novità, anzi probabilmente si...

Redazione Toro News

"di Alessandro Salvatico

"La formazione che affronterà l’Udinese domani pomeriggio presenterà alcune novità, anzi probabilmente si tratterà di due novità assolute. La prima è il numero 1; non solo nell’ordine numerico, ma nello specifico del ruolo, trattandosi di un avvicendamento tra portieri. Dopo la contestata espulsione rimediata contro la Lazio, mancherà infatti Matteo Sereni, e così ci sarà occasione per il debutto in campionato di Alex Calderoni con la maglia del Torino. Quello assoluto è stato infrasettimanale, mercoledì al cospetto del Livorno, dove l’estremo difensore (99 in realtà il numero della sua casacca) ha potuto riprendere confidenza con il campo dopo 4 mesi senza partite ufficiali, mentre domani riprenderà quella con la Serie A dopo che di mesi, dall’ultimo gettone in massima categoria, ne sono passati 16.

"L’altro debutto sarà quello da titolare in campionato per Angelo Ogbonna, che quest’estate è tornato da Crotone per essere solamente di passaggio verso un’altra destinazione ma sul quale De Biasi ha voluto prima riflettere, poi decidere, e infine investire. Il ragazzo sente la fiducia del tecnico, che domani lo schiererà probabilmente dal primo minuto al posto di Pratali squalificato, di Natali appena rientrato (tra due settimane, dopo la pausa del campionato, l’ex-udinese sarà definitivamente pronto), di Franceschini scavalcato nelle gerarchie. Al suo fianco, conferma (che sia scelta, che sia forzata) per Di Loreto, con Diana sulla destra e con l’ormai consueto ballottaggio Pisano-Rubin sulla mancina. L’allenatore pare orientato a scegliere il primo quando intende avere maggiori garanzie in difesa, ed il secondo quando accetta di rinunciarvi per avere maggior spinta offensiva; ragionamento che porterebbe allo schieramento di Pisano, ma che potrebbe essere sovvertito da considerazioni sul puro e semplice stato di forma (migliore quello di Rubin, anche se l’ex-rosanero è in ripresa). In percentuale, il più giovane dei due è leggermente favorito sul più esperto.

"A centrocampo, confermati Zanetti (che sta ritrovando la condizione, come ha dimostrato nei 120 minuti di mercoledì) e per Säumel, rientrato dopo un turno utilizzato per rifiatare; in mezzo a loro, la logica delle carte (anagrafiche) consiglierebbe una domenica di riposo per capitan Corini, che però contro il Livorno ha confezionato una prestazione sontuosa, palesando una condizione molto brillante; De Biasi potrebbe essere tentato dal mettere in campo il regista, l’unico uomo che finora abbia dimostrato di essere in grado di lanciare gli attaccanti. In alternativa, Dzemaili in mezzo ai mediani dovrebbe dimostrare di avere fatto progressi. Pronto a subentrare Barone, autore di una buona gara in Coppa, ma che non ambisce al momento a togliere il posto agli attuali titolari.

"Infine, l’attacco: nessun dubbio, lì davanti, saranno schierati Abate, Amoruso e Bianchi. La coppia titolare rientra dopo aver saltato l’impegno infrasettimanale (Amoruso ha giocato da subentrato anche contro la Lazio), mentre il giovane laterale sembra avere il fiato per reggere impegni ravvicinati nonostante il fresco rientro da infortunio (pur se mercoledì è uscito con la lingua comprensibilmente penzolante). Assente Rosina, la novità non è tanto di uomini, quanto di tattica: come già sette giorni prima in casa, De Biasi potrebbe schierare qualcosa che assomiglia più ad un 4-4-2 che ad un 4-3-3, con il suddetto Abate sulla fascia destra di competenza, e Säumel largo su quella opposta. Schieramento che, contro i biancocelesti primi in classifica, ha portato ad un primo tempo da incorniciare (se non per le occasioni mancate). Uno schieramento del genere, peraltro, avrebbe ripercussioni anche sulle scelte difensive, aumentando le chances di un più offensivo Rubin a danno di Pisano, come detto sopra. Per attaccare, ma con attenzione.

"Probabile formazione (4-4-2): Calderoni; Diana, Di Loreto, Ogbonna, Rubin; Abate, Zanetti, Corini (Dzemaili), Säumel; Amoruso, Bianchi.