Un occhio al calendario

"Dopo questi due impegni contro squadre del sud che lotteranno presumibilmente per la salvezza i ragazzi di GdB sono attesi al primo scontro contro una grande, l’Inter campione d’Italia.Corsi e ricorsi: il Toro affrontò i nerazzurri in casa nella terza giornata del campionato ‘90/’91 e li sconfisse per 2-0, con i gol siglati nella ripresa da Martin Vazquez e Lentini. Fu una stagione piuttosto fortunata per entrambe le compagini perché la squadra di Mondonico arrivò quinta in classifica mentre l’Inter si aggiudicò la sua prima coppa Uefa. L’impegno seguente per il Toro 2008/09 è la trasferta in casa di un’altra neopromossa, l’organizzato Chievo di Iachini, poi due sfide che diranno parecchio sulle reali potenzialità della squadra granata (se destinata ad un campionato speso a lottare per la salvezza o a qualcosa di più ambizioso): Lazio in casa ed Udinese in trasferta.

"Prima del derby del 26 ottobre i granata sono attesi dalla sfida casalinga al Cagliari dopodichè tutte la attenzioni saranno concentrate sulla gara con i bianconeri.Altra curiosità, nella stagione ‘75/’76 (quella dello scudetto) la stracittadina è capitata proprio all’ottava: nell’andata in casa il Toro si impose per 2-0, grazie alle reti, manco a dirlo, di Graziani e Pulici. Nel ritorno altra vittoria granata, in seguito alle autoreti di Cuccureddu e Damiani ed al gol di Bottega. Il risultato ufficiale però è di 2-0 per il Toro, comminato dal giudice sportivo a causa delle intemperanze della curva juventina, dal cui settore venne lanciato un petardo che colpì Castellini, costretto alla sostituzione.

"Tornando al presente, anzi al futuro, nella nona giornata del prossimo campionato l’Atalanta sarà di scena all’Olimpico mentre nel turno successivo si andrà a far visita alla Genova blucerchiata. Sequenza simile anche nello scorso torneo: prima i doriani e poi gli orobici (in corrispondenza della settima e dell’ottava). In tutto tra andata e ritorno arrivarono 8 punti, frutto di risultati identici, vittorie in casa per 1-0 (gol di Corini con la Samp e Barone con i nerazzurri) e pareggi esterni per 2-2.Dopodichè è la volta del doppio confronto con le formazioni siciliane, Palermo e Catania.Nella tredicesima un altro big match: all’Olimpico arriva il Milan di Ronaldinho. Nel ‘76/’77, stagione che vedeva i granata con il tricolore sul petto, la doppia sfida con il diavolo giunse proprio alla tredicesima: prima uno 0-0 a San Siro e poi un 2-0 al Comunale (marcature, indovinate un po’, di Graziani e Pulici).

"Il calendario prosegue poi con una doppia sfida tutta toscana, prima il Siena e poi la Fiorentina.Gli ultimi quattro match metteranno di fronte ai granata Bologna, Napoli, Genoa e Roma. Un finale sulla carta tutt’altro che comodo. Da notare che le sfide con le formazioni che presumibilmente si giocheranno lo scudetto avverranno praticamente tutte in casa nel girone d’andata, derby escluso (Inter, Milan, Fiorentina e Roma).