di Valentino Della CasaArchiviato il bel pareggio contro la Reggina, per il Torino di Franco Lerda è ora di tornare al lavoro e preparare la partita casalinga contro il Modena, in programma questo Sabato alle ore 15:00. Detto dell’elongazione all’adduttore sinistro di capitan Bianchi (che salterà almeno le partite contro Modena e Piacenza, ma rischia anche quella contro la Triestina), restano da valutare le condizioni di Pratali, rimasto a terra dopo soli 8’ per un lancinante dolore al piede sinistro. Va da se che neanche per il centrale si cercheranno di forzare i tempi per Sabato, qualora gli esami dovessero dare esito positivo, nonostante anche per quel ruolo la coperta sia un po’ corta.Ancora incerte le condizioni di Rubinho, Di Cesare e Filipe, tutti e tre sulla via della guarigione ma, soprattutto per il centrale, la cautela non è mai troppa: il giocatore, infatti, sperava di tornare arruolabile per la trasferta di Reggio, ma si è preferito non accelerare troppo e lasciarlo recuperare con maggiore calma dall’infortunio al soleo sinistro. Dovrebbe rientrare in gruppo, invece, Stevanovic. Il fantasista è stato lasciato a riposo precauzionale dopo la lieve distorsione alla caviglia subita Mercoledì scorso nella gara di Coppa Italia Primavera, persa immeritatamente dai giocatori di Asta contro la forte Sampdoria per 3-1. Sempre out anche Iunco: il sintomo prepubalgico non va assolutamente sottovalutato e l'attaccante verrà monitorato giorno per giorno.Infine, sarà nuovamente convocabile Agostino Garofalo, che ha scontato Sabato il turno di squalifica. Il terzino (che ha fatto cambio con Pellicori, squalificato per la prossima partita) se la giocherà con Zavagno per un posto da titolare nella squadra che affronterà un Modena, vittorioso in rimonta contro il deludente Sassuolo.
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Un occhio sul campo e uno in infermeria
di Valentino Della Casa
Archiviato il bel pareggio contro la Reggina, per il Torino di Franco Lerda è ora di tornare al lavoro e preparare la partita casalinga contro il Modena, in programma questo Sabato alle...
(Foto: M. Dreosti)
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