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Un po’ di pazienza

di Paolo Morelli

Ci tranquillizza il fatto che forse (ma il “forse” è per prudenza) il Toro ha finalmente trovato il sostituto di Corini: si chiama Blerim Dzemaili ed...

Redazione Toro News

di Paolo Morelli

Ci tranquillizza il fatto che forse (ma il “forse” è per prudenza) il Toro ha finalmente trovato il sostituto di Corini: si chiama Blerim Dzemaili ed è giovane. Le qualità ci sono e l’impegno anche, mancano però ancora altre cose. Ad esempio, la precisione, cosa che per un regista è di fondamentale importanza. Ma si tratta solo di calibrare un po’ meglio i lanci. Poi la copertura in fase difensiva. Lo svizzero ieri era un po’ in ritardo nei contrasti, come su Marcolini nell’azione del gol, ma potrebbe migliorare di pari passo col proprio stato di forma.Servono pazienza e costanza, e tanti allenamenti. Nel Toro c’è una speranza in più, ed ora Corini, come ieri sera, potrà anche permettersi di rifiatare. Al suo posto giocherà un regista vero, non un mediano adattato a fare il regista. Per carità, l’anno scorso abbiamo visto Grella in quella posizione, che non è dispiaciuto, ma purtroppo l’australiano aveva due piedi che erano tutto fuorché precisi (anche se quel gol alla Fiorentina fu davvero notevole). Dzemaili l’abbiamo visto con la propria nazionale e in allenamento. Ha già una certa esperienza in campo internazionale, ma arriva da un anno di infortunio. Un anno, mica un mese.Inevitabile che abbia bisogno di un po’ più di tempo, rispetto ai compagni, per recuperare la condizione. La prestazione offerta ieri sera è stata appena sotto la sufficienza, abbiamo però notato qualche idea interessante poi sviluppata discretamente, buona (paradossalmente) la copertura sulle palle alte, carente invece quando il Chievo giocava palla a terra. Ma investire sui giovani è anche avere pazienza. E se il giovane regista continuerà su questa strada, non avrà difficoltà a trovare fiducia e miglioramenti, magari già dalla sua prossima apparizione.