di Paolo Morelli
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Un posto ‘vacante’ in mediana
di Paolo Morelli
Alla chiusura del mercato, nonostante l’ultimo “colpo” Dzemaili, mancava ancora un centrocampista all’appello. Con le cessioni di Bottone e Grella i...
Alla chiusura del mercato, nonostante l’ultimo “colpo” Dzemaili, mancava ancora un centrocampista all’appello. Con le cessioni di Bottone e Grella i posti vacanti sulla mediana erano due. Quindi col giovane svizzero ora c’è ancora un posto da riempire. Si era parlato di Appiah, svincolato ma più propenso all’Inghilterra, anche se si allena col Brescia; c’era anche l’ipotesi Giannichedda, che spaventava un po’ i tifosi, a ragione forse. La possibilità di trovare “in casa” il centrocampista mancante però non ha mai sfiorato nessuno. E se quel mediano che serve potesse tornare ad esserlo uno come Simone Barone?Nei due anni passati ha offerto parecchie prestazioni al di sotto delle aspettative, ma resta comunque un campione del mondo, anche se nel Mondiale 2006 giocò due scampoli di partita e nulla più. Da campione del mondo però, ha avuto l’umiltà di finire a far la riserva in una squadra che non punta certo alla Champions, e l’ha fatto senza dire una parola. In allenamento poi sta dando la prova di voler far bene e di volersi riguadagnare il posto in squadra. Non come quei giocatori che chiedono il posto da titolare senza dimostrare nulla, o che puntano i piedi per andarsene da un’altra parte. Lui non l’ha mai fatto, anche se durante l’estate è stato più volte accostato a Napoli e Lazio, all’interno di acrobatici scambi con questo o quel giocatore.Qualche riserva su di lui i tifosi ce l’hanno eccome. Forse il ruolo che ricopre non è il più adatto al 4-3-3 di De Biasi, ma nulla vieta che il giocatore possa spostarsi di qualche metro per rientrare nello schema proposto dal tecnico granata. La sua vicenda assomiglia un po’ a quella recente di Abbruscato: in procinto di andarsene, resta e decide di voler dimostrare a tutti il proprio valore. L’impegno lo sta mettendo, resterà da vedere se quando sarà chiamato a dimostrare queste sue intenzioni sul campo, sarà in grado di mettere lo stesso impegno. A quel punto, forse, il “mediano mancante” potrebbe non essere più “mancante”, ma addirittura “ritrovato”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Paolo Morelli
Alla chiusura del mercato, nonostante l’ultimo “colpo” Dzemaili, mancava ancora un centrocampista all’appello. Con le cessioni di Bottone e Grella i...
Alla chiusura del mercato, nonostante l’ultimo “colpo” Dzemaili, mancava ancora un centrocampista all’appello. Con le cessioni di Bottone e Grella i posti vacanti sulla mediana erano due. Quindi col giovane svizzero ora c’è ancora un posto da riempire. Si era parlato di Appiah, svincolato ma più propenso all’Inghilterra, anche se si allena col Brescia; c’era anche l’ipotesi Giannichedda, che spaventava un po’ i tifosi, a ragione forse. La possibilità di trovare “in casa” il centrocampista mancante però non ha mai sfiorato nessuno. E se quel mediano che serve potesse tornare ad esserlo uno come Simone Barone?Nei due anni passati ha offerto parecchie prestazioni al di sotto delle aspettative, ma resta comunque un campione del mondo, anche se nel Mondiale 2006 giocò due scampoli di partita e nulla più. Da campione del mondo però, ha avuto l’umiltà di finire a far la riserva in una squadra che non punta certo alla Champions, e l’ha fatto senza dire una parola. In allenamento poi sta dando la prova di voler far bene e di volersi riguadagnare il posto in squadra. Non come quei giocatori che chiedono il posto da titolare senza dimostrare nulla, o che puntano i piedi per andarsene da un’altra parte. Lui non l’ha mai fatto, anche se durante l’estate è stato più volte accostato a Napoli e Lazio, all’interno di acrobatici scambi con questo o quel giocatore.Qualche riserva su di lui i tifosi ce l’hanno eccome. Forse il ruolo che ricopre non è il più adatto al 4-3-3 di De Biasi, ma nulla vieta che il giocatore possa spostarsi di qualche metro per rientrare nello schema proposto dal tecnico granata. La sua vicenda assomiglia un po’ a quella recente di Abbruscato: in procinto di andarsene, resta e decide di voler dimostrare a tutti il proprio valore. L’impegno lo sta mettendo, resterà da vedere se quando sarà chiamato a dimostrare queste sue intenzioni sul campo, sarà in grado di mettere lo stesso impegno. A quel punto, forse, il “mediano mancante” potrebbe non essere più “mancante”, ma addirittura “ritrovato”.
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