Un solo dubbio per Di Francesco

di Gianluca Sacchetto - Il Pescara si presenta a Torino forte del successo ottenuto sabato scorso ai danni del Varese che lo ha proiettato praticamente in zona playoff. Per la sfida con i granata devo, però, fare i conti con qualche assenza di troppo. Oltre allo squalificato Mengoni sono, infatti, rimasti a casa per infortunio Verratti, Ganci, Bonanni, Soddimo e Ariatti. Qualche problema inevitabile nella zona nevralgica del campo, quindi, per Di Francesco, che sa comunque di poter contare su valide alternative per il suo 4-4-1-1.

A difesa della porta confermatissimo Pinna, che a gennaio sembrava in partenza da un momento all’altro e poi è rimasto in riva all’Adriatico. Davanti a lui, complice l’assenza di Mengoni, la coppia difensiva sarà composta da Olivi e Diamoutene, prelevato dal Lecce nel mercato di riparazione. Sugli esterni agiranno, invece, Zanon, a destra, e Capuano sul versante opposto. Per quanto riguarda il centrocampo, in tre sono sicuri di una maglia da titolare: Gessa e Petterini, che faranno le ali, e Tognozzi.

Per il quarto posto c’è invece un dubbio di natura tattica. Di Francesco potrebbe, infatti, decidere di schierare Cascione al fianco di Tognozzi, ma non è escluso che l’ex centrocampista della Reggina venga avanzato nella posizione di trequartista. In quel caso Giacomelli si andrebbe ad accomodare in panchina e verrebbe promosso titolare Nicco, centrocampista classe ’88 che ha cominciato la propria carriera professionistica ad Ivrea, dove è nato. Nessun dubbio, invece, sull’unica punta: sarà Sansovini, attaccante che ha avuto sotto la guida di Lerda uno dei suoi momenti migliori.

Probabile formazione Pescara (4-4-1-1): Pinna; Zanon, Olivi, Diamoutene, Capuano; Gessa, Cascione, Tognozzi, Petterini; Giacomelli (Nicco); Sansovini. A disp. Bartoletti, Del Prete, Sembroni, Nicco (Giacomelli), Stoian, Bucchi, Maniero. All. Di Francesco.