Dal nostro inviato a Como, Manolo Chirico - Che il Torino s'imponesse sul Como, senza passare per presuntusi, era notizia scontata. Che lo facesse giocando un bel calcio, considerando alle buone abitudini che il tecnico Ventura ha portato tra i tifosi granata, anche. Ad impressionare, tuttavia, dal successo per 3-0 sulla formazione comasca c'è l'ottima prova del gruppo, come collettivo ma anche e soprattutto come singoli: coi nazionali in giro per l'Europa, Bianchi e Brighi a riposo precauzionale in vista dell'Inter, l'undici sceso in campo era composto in buona parte dai giocatori meno utilizzati in questi primi scampoli di stagione o quelli ancora non completamente in forma stagionale.
toro
Un Toro che vince e convince
Dal nostro inviato a Como, Manolo Chirico - Che il Torino s'imponesse sul Como, senza passare per presuntusi, era notizia scontata. Che lo facesse giocando un bel calcio, considerando...
GIOVANI - A parte l'attento ma poco impegnato Gomis, ha brillato - come al solito - Abou Diop, andato anche a segno nella ripresa, mentre Migliorini è stato puntuale sulle chiusure, ma un po' impreciso in fase di impostazione di gioco: se l'attaccante granata deve però fare un po' attenzione al carattere, con alcune scintille nel finale col comasco Tremolada, c'è senz'altro da lodare la prova del difensore ex Chieti che, seppur commenttendo qualche errore, ha sempre avuto la personalità di cercare la giocata più difficile, mettendosi veramente in gioco in quello che dovrebbe essere lo spirito delle partite amichevoli, ovvero fare le prove.
VETERANI - Tra gli altri si sono distinti Di Cesare e Vives, col difensore in campo per tutti i 90' ed assolutamente voglioso - la sua prestazione di oggi non è certamente un'eccezione - di conquistare l'agognata prima presenza in serie A, mentre sulle fasce c'è da registrare l'ottima reazione di Stevanovic. Una menzione la merita anche Mario Santana, per il quale però, verso la fine, si è riacceso l'allarme-ginocchio: il giocatore ha accusato un dolorino alla gamba destra che lo aveva torturato già durante l'estate e sembrava doversi fermare, poi però ha dato segnali di ripresa ed ha portato regolarmente al termine la propria prova. Più tardi, dopo accurate valutazioni dello staff medico del Torino, si potranno avere notizie più approfondite.
(foto M.Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dal nostro inviato a Como, Manolo Chirico - Che il Torino s'imponesse sul Como, senza passare per presuntusi, era notizia scontata. Che lo facesse giocando un bel calcio, considerando...
GIOVANI - A parte l'attento ma poco impegnato Gomis, ha brillato - come al solito - Abou Diop, andato anche a segno nella ripresa, mentre Migliorini è stato puntuale sulle chiusure, ma un po' impreciso in fase di impostazione di gioco: se l'attaccante granata deve però fare un po' attenzione al carattere, con alcune scintille nel finale col comasco Tremolada, c'è senz'altro da lodare la prova del difensore ex Chieti che, seppur commenttendo qualche errore, ha sempre avuto la personalità di cercare la giocata più difficile, mettendosi veramente in gioco in quello che dovrebbe essere lo spirito delle partite amichevoli, ovvero fare le prove.
VETERANI - Tra gli altri si sono distinti Di Cesare e Vives, col difensore in campo per tutti i 90' ed assolutamente voglioso - la sua prestazione di oggi non è certamente un'eccezione - di conquistare l'agognata prima presenza in serie A, mentre sulle fasce c'è da registrare l'ottima reazione di Stevanovic. Una menzione la merita anche Mario Santana, per il quale però, verso la fine, si è riacceso l'allarme-ginocchio: il giocatore ha accusato un dolorino alla gamba destra che lo aveva torturato già durante l'estate e sembrava doversi fermare, poi però ha dato segnali di ripresa ed ha portato regolarmente al termine la propria prova. Più tardi, dopo accurate valutazioni dello staff medico del Torino, si potranno avere notizie più approfondite.
(foto M.Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA