Under 21, Barreca e Benassi: battere la Repubblica Ceca per continuare a sognare

La competizione ha ormai preso il via qualche giorno fa e le emozioni non sono certo mancate: l’Europeo Under 21 è sempre più avvincente e si conferma una vetrina di altissimo livello per tutti i giovani talenti del panorama calcistico europeo. La possibilità di mettersi in mostra e brillare con le casacche delle rispettive Nazionali è infatti ghiotta per tutti e la sensazione è che nessuno regalerà nulla. Le prime giornate della competizione sono state esaustive a tal proposito: la compagine di Di Biagio ha esordito con una vittoria per 2-0 contro la Danimarca, dimostrando doti tecniche invidiabili, ma anche un'ottima autonomia fisica.

Il ct azzurro è parso piuttosto soddisfatto dal risultato maturato sul campo, ma la qualificazione è ancora lontana: "Se vogliamo andare avanti nella competizione, abbiamo un solo risultato a disposizione". La nuova formula dell'Europeo infatti non consente passi falsi e anche contro la Repubblica Ceca gli azzurrini dovranno vincere, per arrivare carichi di consapevolezze all'ultima giornata contro la favorita per il primo posto, la Germania. "Sarà importantissimo conquistare i tre punti anche per cercare di fare qualche cambio e preservare le energie - ha dichiarato Di Biagio lasciando presagire a un possibile mini-turnover - Non sarà facile domani perché per la Repubblica Ceca sarà l'ultima spiaggia e ce la metterà tutta. Noi d'altro canto non abbiamo scelte: se vogliamo andare avanti nel torneo, dobbiamo assolutamente vincere".

L'appuntamento è questa sera allo Stadion Miejski di Tychy (Polonia): l’Italia scenderà in campo contro la Repubblica Ceca di Schick per il secondo incontro valido per il gruppo C. Tra i protagonisti più attesi del match non possono mancare i granata Barreca e Benassi, reduci da un buon esordio contro la Danimarca. I due giocatori del Torino però, in occasione del match disputato a Cracovia, sono apparsi eccessivamente emozionati, peccando talvolta di imprecisione. Probabilmente è stata proprio la tensione dell’esordio a giocare un brutto scherzo agli azzurrini: ora i due giovani del Toro dovrebbero però aver recuperato tutte le energie psicofisiche e potrebbero candidarsi per una maglia da titolare.