Undici assenti e qualche giovane

"Sette titolari squalificati, quattro infortunati, un paio di giocatori convocati ma non in condizione (stile Abbruscato, per intenderci), e ciononostante permangono incertezze di formazione, laddove si penserebbe sia impossibile vista la rosa granata ridotta all’osso.Ma in realtà, Camolese dovrebbe essere pressoché costretto a mettere in campo un iper-offensivo 3-4-3, rischioso perché sbilanciato e composto oltretutto di molti giocatori che rivestono abitualmente il ruolo di “seconde linee”.

"Sereni tra i pali, una delle poche certezze. Nel terzetto difensivo, sicuro al 100% il solo Franceschini, al 90% comunque Natali, pressoché pronto al rientro, mentre per l’ultimo posto disponibile è in vantaggio Di Loreto, anch’egli di ritorno da un infortunio; se vogliamo proseguire con le percentuali, diamo l’ex-perugino al 60%, poi un 25% a Rivalta e un 15% a Dellafiore (laddove sono fuori causa i titolari -tali sarebbero stati- Pratali, Pisano e Ogbonna).

"Quali i centrocampisti? Se saranno davvero due, non ci sono dubbi: Vailatti e Barone, soli elementi disponibili. L’unica alternativa (senza Dzemaili, Säumel, Zanetti e Corini) è il baby Suciu, ma difficilmente il tecnico opterà per un ragazzo esordiente in una partita tanto “pesante” psicologicamente. In avanti, dunque, terzetto leggerino con Gasbarroni e Rosina a sostegno del solo elemento di peso, Ventola. Francamente, la formazione del Torino non sembra all’altezza del compito che la attende. Ma che ci voglia un miracolo, anzi due, per trovare una salvezza che avrebbe dell’incredibile, è cosa nota a Camolese e all’ambiente tutto.

"Probabile formazione (3-4-2-1): Sereni; Di Loreto, Natali, Franceschini; Colombo, Vailatti, Barone, Rubin; Gasbarroni, Rosina; Ventola. A disposizione: Calderoni, Rivalta, Dellafiore, Suciu, Lerda, D’Onofrio, Abbruscato. (Assenti: Pratali, Ogbonna, Pisano, Diana, Abate, Dzemaili, Säumel, Corini, Zanetti, Stellone, Bianchi).