Uros Kabic si presenta: “Due anni fa non sono arrivato, il mio sogno è realtà”

Nella giornata di oggi Uros Kabic è arrivato a Torino per sostenere le visite mediche e firmare il contratto con lo legherà al Torino. Per il serbo si tratta di un cessione a titolo temporaneo dalla Stella Rossa con opzione di riscatto definitivo a due milioni di euro. Il giocatore ha rilasciato delle dichiarazioni presso Torino Channel.

Benvenuto al Toro, già un anno fa eri vicino a vestire la maglia granata, ora è successo. "Sì, è stato due anni fa. Ero triste di non essere arrivato al Torino, ora il mio sogno è realtà e sono molto felice". 

Uros calciatore, ci aiuti a conoscerti meglio? "Di solito gioco come sono esterno destro. Mi piace dribblare, crossare e tirare, sopratutto rientrando sul sinistro per cercare l'angolo lontano". 

Nel Torino ci sono Milinkovic-Savic e Ilic, serbi come te. Potrebbero aiutarti ad ambientarti in fretta? "Sì, ho già parlato con Milinkovic-Savic. Proveniamo dalla stessa città, mi ha detto che se ho bisogno di lui mi potrà aiutare". 

Cosa ti piace fare fuori dal campo? "Di solito mi rilasso, vado al ristorante e guardo tanti film".

Che numero di maglia hai scelto? "Ho scelto la maglia 17 perché mi piacciono il numero 1 e il numero 7. Per questo ho scelto questo numero". 

Vuoi mandare un saluto ai tuoi nuovi tifosi? "Sono molto contento di essere qui. Non vedo l'ora di vedervi allo stadio. Forza Toro!"

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