"Vasyl Pryima adorava visitare Superga: spesso sul suo profilo Instagram pubblicava foto di sè vicino alla Lapide del Grande Torino. Rimase a Torino quattro mesi, probabilmente salì al colle almeno altrettante volte: chissà se ci tornerà anche in questa settimana, che segnerà il ritorno del difensore ucraino classe 1991 a Torino. Incombe infatti l'andata del terzo turno che metterà di fronte giovedì i granata e i bielorussi dello Shakhtyor Soligorsk, da gennaio di quest'anno la squadra di Pryima.
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Vasyl Pryima torna a Torino: la meteora ucraina che adorava visitare Superga
Il ritratto / Rimasto svincolato dal Metalurg Donetsk a causa dei conflitti ucraini, l'odierno difensore del Soligorsk passò al Toro per quattro mesi tra il 2015 e il 2016
"QUATTRO MESI - Uno strano incrocio, quello fissato dall'urna di Nyon. Pryima a Torino non ha lasciato grandi ricordi calcistici. Dopo tanti anni nel Metalurg Donetsk, sbarcò al Torino nell'ottobre 2015. Era svincolato poichè la guerra del Donbass coinvolse direttamente anche il club ucraino, che finì per andare incontro a un crac economico. L'allora direttore sportivo granata, Gianluca Petrachi, aveva bisogno di un difensore perchè la squadra di Ventura era in emergenza infortuni:prese in prova Pryima e poi lo tesserò dopo una settimana. Contratto sino al giugno seguente con opzione di prolungamento, con il benestare dell'odierno allenatore della Salernitana. Che però gli concesse solo cinque minuti finali nel turno di Coppa Italia col Cesena.
"LA CARRIERA - L'emergenza infortuni cessò e il Torino non aveva più bisogno di Pryima, che a gennaio fu mandato in prestito semestrale al Frosinone, in Serie A. Cinque le presenze raccolte dall'ucraino nel club ciociaro, che retrocedette e poi lo confermò per la Serie B; il club granata infatti non esercitò l'opzione di rinnovo e Vasyl potè rimanere al Frosinone a parametro zero. In cadetteria per lui 23 presenze e un gol. Ma a fine stagione fu di nuovo tempo di cambiare: Pryima tornò in patria dopo la risoluzione del contratto con il Frosinone, firmando per lo Zorja Luhans'k, uno tra i principali club dell'Ucraina con cui ha giocato anche in Europa League. Infine, nel gennaio 2019: altro trasferimento, allo Shakhtyor Soligorsk. Di cui Pryima non è un titolare: sinora ha raccolto nove presenze in tutte le competizioni. Ma è la prima scelta come riserva della coppia centrale difensiva titolare e, nel doppio confronto contro il Torino, potremmo vederlo in campo. Per lui non sarà un match come gli altri.
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