Ventola possibile uomo derby

"di Danilo Gobetto

"Per una difesa che in questo inizio di campionato ha evidenziato ancora gravi limiti tecnici, c’è un settore di gioco dove la qualità e la pericolosità lasciano aperta più di una speranza sulle possibilità granata di disputare un derby all’altezza delle aspettative. Il riferimento è, ovviamente, all’attacco, diventato improvvisamente punto di forza dell’undici di mister Novellino. Se si esclude il disastro di Parma, dove è scesa in campo una squadra lontana parente di quella ammirata (pur senza vittorie) nelle precedenti uscite, il Toro è sempre andato a bersaglio, cancellando quella caratteristica negativa che lo aveva contraddistinto nello scorso torneo. Merito, sicuramente, di un più ampio ventaglio di soluzioni offensive con due elementi come Rosina e Recoba in grado di inventare, creare pericoli e spazi per gli inserimenti, a sorpresa, degli altri compagni; un collettivo ben attrezzato ad offendere che, in occasione del derby, vedrà in campo anche il terzo “incomodo”, quello che dovrà far “saltare” i piani difensivi, proprio dal centro, in mezzo al cuore della difesa bianconera, Nicola Ventola. L’attaccante barese, infatti, ritornato in piena forma dopo un guaio fisico che lo ha costretto al forfait, ha fatto le prove generali della sua rentree già al Tardini dove ha sgambato per qualche minuto della ripresa e ora, è pronto per affrontare la “vecchia signora” dal primo minuto. Con lui al centro dell’attacco granata, la pericolosità aumenta a dismisura. A differenza di Bjelanovic, suo collega di reparto, Ventola è in grado di incidere maggiormente sotto porta grazie ad una maggiore mobilità e capacità di adattamento agli schemi, che gli consentono di svariare sia al centro che all’esterno della difesa avversaria, senza dimenticare la maggior freddezza proprio nel momento più importante, quello davanti all’estremo difensore avversario; un killer più spietato, insomma, che non aspetta altra occasione che assestare il colpo vincente. Colpo vincente che gli chiedono tutti, sin dal primo giorno di approdo in granata e che a lui, d’altra parte, succede spesso quando incontra la Juve; nei suoi trascorsi con altre casacche di serie A, Nicola Ventola ha già inferto più di un dispiacere alla squadra bianconera. Ovviamente, un solo giocatore non basta per poter pensare di lottare ad armi pari contro un’avversaria apparsa, recentemente in gran spolvero; occorrerà una concentrazione collettiva ed una forza di volontà ben superiore a quella utilizzata nelle precedenti partite. Ma questo è il derby, chissà che la squadra granata non trovi nell’aria che si respira in questa elettrica vigilia, quella forza d’animo capace di far loro superare questo atteso ostacolo.