”Ventura decisivo per il mio arrivo”

E' cominciata in questo momento la presentazione di Salvatore Masiello presso la sala conferenze del Centro Sisport di Corso Unione Sovietica, anticipata da poche parole di Giacomo Ferri. "Gli dò il benvenuto in maglia granata ma lascio che si presenti da solo.

"Mister Ventura è stato fondamentale per il mio arrivo a Torino. Devo dire che sarei venuto anche ad inizio anno ma c'era da chiarire la situazione con il Bari".

"Che giocatore sono? Esterno sinistro, basso o alto non fa differenza. So adattarmi a diversi ruoli e ho giocato sia in A che in B".

Si torna a parlare di Ventura: "Ci si trova bene con lui perchè è sempre chiaro con noi giocatori e ci mette sempre nelle condizioni per dare il meglio di noi".

Sulla condizione dopo il lungo stop: "E' da tanto che non gioco una partita ed è quindi logico che ci vorrà un po' di tempo prima di ritrovare la condizione migliore ma sono a disposizione del mister e deciderà lui quando impegarmi".

Riguardo il momento della squadra: "Il Toro sta disputando un gran campionato e pur sapendo che sarà dura da qui alla fine ci sono tutte le condizioni per la promozione".

"Come mai la scelta Torino? Non certo per una questione economica. C'è stata questa opportunità e sono ben contento di cominciare questa avventura in maglia granata, il punto più alto della carriera".

Si parla poi dei problemi vissuti a Bari: "In realtà non mi piace tornare su quanto successo per rispetto di tutti ma dico che quanto successo è stato un po' un pretesto. Ho vinto la causa e ora son molto contento di essere al Toro. Conte? C'era stato uno screzio per un'espulsione ma non cerco vendette nei suoi confronti".

Masiello indosserà la maglia numero 30: "Ho scelto questo numero perchè ho compiuto 30 anni due giorni fa (proprio nel giorno dell'approdo al Torino, ndr)".

"Di questa squadra conoscevo già Parisi e Vives. Bianchi? Giocatore fondamentale per questo Toro".

Conclusa la conferenza di Masiello prende la parola Giacomo Ferri, per parlare del momento granata.

"Bianchi è sereno, ha vissuto questa situazione senza mai lamentarsi ma in tutta tranquillità. L'attacco in generale, inoltre, non ha nessun problema psicologico ma si tratta di una situazione momentanea che si deve solo sbloccare. La vittoria contro il Vicenza può essere molto utile in tal senso, perché ha dato morale dopo i due pareggi consecutivi".

(foto M.Dreosti)