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Ventura: ”Guai a sottovalutare il Pescara”

Domani scatterà l’ora del debutto casalingo del Torino e Ventura teme le insidie del match contro il Pescara. Nonostante, da molte parti, le neopromossa...

Redazione Toro News

Mister Ventura, è tutto pronto per il debutto casalingo dopo il pari nel match d’esordio a Siena. Quale atmosfera si aspetta all’Olimpico?

“Mi sembra che si sia creato ormai un buon feeling tra squadra e tifoseria e che i sostenitori granata abbiano capito ed apprezzato quale spirito anima questi ragazzi, che meritano di ricevere l’abbraccio dell’Olimpico”.

Anche se siamo solo alla seconda di campionato, molti parlano di una partita da vincere a tutti i costi, anche perché il Pescara è considerato da molti la formazione più debole tra quelle di serie A.

“Se facessimo l’errore di sottovalutare il Pescara commetteremmo un grave sbaglio. Il Pescara è un’avversaria molto rognosa da affrontare e che ha mantenuto nel proprio dna l’aggressività trasmessale da Zeman. Nella partita contro l’Inter, prima di quei due minuti fatidici in cui i nerazzurri hanno praticamente chiuso la partita, se c’era una squadra che meritava, era il Pescara”.

Contro gli abruzzesi vi sentite costretti a vincere?

“Siamo appena alla seconda giornata di campionato. A questo punto della stagione sarei disposto a barattare una brutta vittoria in cambio di una prestazione con tante occasioni,dove la squadra sia riuscita a dimostrare quel processo di crescita per il quale stiamo lavorando”.

Contro il Pescara vedremo un Toro più offensivo?

“Cercheremo di scendere in campo con quell’obiettivo. Rispetto alla sfida con i toscani probabilmente avremo più occasioni, ma allo stesso tempo ci saranno anche maggiori rischi. Per il resto, come l'anno scorso cercheremo sempre di andare in campo con l'obiettivo di vincere, indipendentemenente dall'avversario”.

Cerci è pronto per giocare dal primo minuto?

“Il giocatore è stato convocato e quindi è arruolabile, indipendentemente se possa giocare dall’inizio o subentrare a gara iniziata. E’ chiaro che, essendo arrivato da pochi giorni, stia ancora lavorando per ottenere la condizione ottimale e migliorare l’intesa con i compagni e che quindi necessiti di un po’ di tempo”.

Giovanni Rolle