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Verona-Torino: le ultime decisioni per i due allenatori

Verso Verona-Torino / Mandorlini sceglie Cirigliano e l'ex Agostini. Ventura prepara una mini-rivoluzione

Federico Lanza

"C'è chi vede questo Verona-Torino come uno scontro diretto per l'Europa League. E forse, sbaglia. O almeno per ora. Verona-Torino è una gara tra le due squadre – oltre alle cosiddette “big” - che più hanno impressionato per rendimento e costanza di risultati. Il Torino era chiamato ad uscire dall'anonimato e giocare un campionato da protagonista. E, in un certo senso, un salto di qualità era preventivabile. Il Verona, invece, è a vera rivelazione di questo campionato: dalla serie B al sesto posto in classifica. Un gruppo affiatato, una sapiente commistione tra giovani (Iturbe) e veterani (Toni e, in misura minore, Romulo), guidati da Andrea Mandorlini, che ha dimostrato come la Serie A che stia a pennello. I granata vogliono scrollarsi di dosso le scorie della sorprendente (per come è giunta) sconfitta contro il Bologna. Sebbene il Bentegodi non sia il miglior campo per questo scopo, assisteremo sicuramente ad una gara molto divertente e godibile.

"QUI VERONA – “Le squadre di Ventura hanno una forte idea di gioco, con attaccanti che attaccano la profondità in modo molto efficace, anche all'andata sono riusciti a metterci in difficoltà. Hanno grande abilità nel ribaltare l'azione" ha detto il tecnico gialloblù Mandorlini in conferenza stampa. Ed è vero. Il Torino è abile in contropiede e, se l'attacco del Verona è un'ottima macchina da gol, il reparto difensivo non è irresistibile. I centrali difensivi saranno il greco Moras e il carioca Rafael Marques. I terzini, probabilmente, l'ex Agostini (in vantaggio sul giovane Albertazzi) sulla sinistra e Cacciatore sulla destra. Capitan Maietta, ai box per un brutto infortunio subito contro la Roma, ha ripreso a correre sul campo di Peschiera. A centrocampo, potrebbe giocare l'argentino Cirigliano (in vantaggio su Donati e Donadel). Per il resto, titolari Romulo e Halfredsson. In attacco, Martinho favorito per un posto da titolare assieme a Toni e Iturbe.

"QUI TORO – Ventura può tirare un sospiro di sollievo: Matteo Darmian ha recuperato dalla lombalgia e, a meno di sorprese, sarà convocato contro il Verona. Tuttavia, il terzino destro non si è potuto allenare con regolarità durante la settimana, quindi è presumibile che non sia in perfette condizioni atletiche. Per questo motivo, nessuna ipotesi è da scartare. Se Darmian dovesse alzare bandiera bianca all'ultimo minuto, Marko Vesovic sarebbe pronto a prendere il suo posto in una mediana a cinque. L'alternativa prevede un centrocampo più muscoloso e, sebbene le ultime apparizioni di El Kaddouri non siano state convincenti, il centrocampista marocchino si posizionerebbe dietro le due punte Cerci e Immobile, diffidati entrambi. E qui si apre un altro problema: nel Torino ci sono ben sei giocatori a rischio squalifica, e se non fosse che la prossima partita è il derby, a Verona si potrebbero osare contrasti più “maschi”. Ma la prossima partita è proprio la stracittadina, e quindi nessuno è sicuro del posto da titolare. Cerci come Maksimovic, Glik come Kurtic. “Non facciamo calcoli. Pensiamo partita per partita” ha twittato capitan Glik. Se tra i giocatori c'è serenità, i tifosi vivranno sicuramente i prossimi 90' minuti con un po' di apprensione.