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Verona-Torino, perché sì e perché no: granata in forma, Hellas demotivato
Due motivi per credere nel Torino, altrettanti per temere l'avversario di turno, in questo caso il Verona di Juric
/www.toronews.net/assets/uploads/202101/gettyimages-1294892065.jpg "TURIN, ITALY - JANUARY 06: Gleison Bremer of Torino F.C. celebrates with his team after he scores their team's first goal during the Serie A match between Torino FC and Hellas Verona FC at Stadio Olimpico di Torino on January 06, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)")
TURIN, ITALY - JANUARY 06: Gleison Bremer of Torino F.C. celebrates with his team after he scores their team's first goal during the Serie A match between Torino FC and Hellas Verona FC at Stadio Olimpico di Torino on January 06, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Come di consueto, nel percorso di avvicinamento alla partita del Torino, torna il perché sì e perché no: due motivi per credere in un risultato positivo del Torino, altrettanti per temere l'avversario di turno, in questo caso l'Hellas Verona di Juric. All'andata terminò 1-1 grazie alle reti di Dimarco e Bremer, un girone dopo l'Hellas ha smesso di fare punti mentre il Torino, dopo il cambio di allenatore, ha recuperato terreno nella corsa salvezza.
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