Verona-Torino, prepartita al Bentegodi

nostri inviati a VeronaRosso/Piva

Manca ancora un'ora all'inizio della partita ma già lo stadio si sta riempiendo: i tifosi gialloblù stanno allestendo la curva sud con vessilli e striscioni, ma anche il settore granata si sta colorando di tifosi del Toro. Per la gara di oggi pomeriggio ne sono previsti un paio di centinaia.

Le due compagini hanno già fatto il giro preliminare sul terreno di gioco e adesso stanno rientrando negli spogliatoi per vestire le divise da gara ed iniziare il riscaldamento: a bordo campo, assieme alla squadra c'è anche il presidente Urbano Cairo assieme al figlio, accompagnato come di consueto dal diesse Petrachi e dal dg Comi.

Sono entrate le due compagini in campo per il riscaldamento: lo stadio ha accolto, com'era prevedibile, i propri beniamini tra gli applausi, mentre molto fischiata è stata la formazione granata nella quale spiccano Antenucci, Bianchi ed Ebagua.

Il pomeriggio su Verona è limpido: c'è il sole e nessuna nuvola in cielo, temperature - sul campo - tornate ai livelli estivi delle scorse settimane. Sugli spalti, invece, con la complicità della copertura che ombreggia gli spettatori e l'effetto spirale del vento dovuto alla forma ovoidale dell'impianto, fa piuttosto freddo.

Una particolarità, esclusiva dello stadio di Verona: stranamente la compagine locale sta svolgendo gli esercizi di riscaldamento sotto il settore occupato dai tifosi granata mentre il Torino è sotto la curva dei sostenitori dell'Hellas. In genere si tende a fare il contrario.

La squadra di Mandorlini è già rientrata negli spogliatoi per l'appello con l'arbitro, il Torino, tra i fischi, sta rientrando ora: lo stadio, per la verità, è ben lungi dall'essere pieno come ci si sarebbe aspettati. La curva dei sostenitori dell'Hellas, la sud, è piena solo nel settore centrale, mentre dei tre anelli di tribuna e distinti soltanto uno per pare vantano spettatori. La curva nord, invece, eccetto il settore ospiti, è completamente vuota.

(Foto Dreosti)