Violenza nel calcio.

"Tutto è andato bene in campo: Roma Manchester è finita 2-1 per i giallorossi, i quali sono stati protagonisti di una spettacolare partita, ma sugli spalti e fuori si è vissuto il solito inferno, questa volta sotto osservazione c'è la polizia, che avrebbe reagito in modo spropositato.

"Il Manchester United vuole fare chiarezza con urgenza su quanto è successo, il ritorno in Inghilterra si giocherà già martedì prossimo, non c'è tempo da perdere, anche per non rischiare eventuali ritorsioni da parte delle due focose tifoserie. La squadra inglese, leader nella Premiership, ha addirittura messo a disposizione un indirizzo email dove i supporters che hanno avuto a che fare con la polizia italiana o sono solo testimoni oculari possono denunciare quanto successo. L'Uefa aprirà un'inchiesta sui fatti per chiarire le dinamiche degli scontri e le eventuali responsabilità, ma deve attendere il rapporto del suo delegato prima di prendere qualsiasi decisione. Non bisogna dimenticare che anche da parte inglese c'è una certa responsabilità, i media britannici hanno fatto salire la tensione alla vigilia scrivendo a caratteri cubitali di stare attenti ai tifosi romanisti, considerati piuttosto violenti.

"Il prefetto della Capitale Achille Serra ha difeso le forze dell'ordine: "La polizia italiana credo abbia agito nel modo più corretto possibile. In fondo abbiamo avuto 18 contusi, una partita del genere tempo fa ne avrebbe visti un centinaio". Tra i contusi c'è un tifoso inglese accoltellato alla gola, il quale ha rischiato davvero la vita. E' avvilente andare ad una partita ed uscirne "contusi" per colpe altrui, di quella violenza gratuita che purtroppo continua a degenerare, leggi o decreti permettendo.

"David Belli, storico tifoso della grande comunità granata romana, uno dei conduttori della fortunata trasmissione Granata Voice, era presente all’Olimpico mercoledì sera. “Ho notato che i tifosi dello United si stavano stringendo ed erano accerchiati dalla polizia, la quale stava usando le maniere forti. Probabilmente hanno pensato che volessero cercare lo scontro con i giallorossi. Questo fatto è cominciato dopo il primo vantaggio della Roma. Penso che abbiano ragione gli inglesi a lamentarsi di quanto subito”. Tante discussioni, decreti legge, ma le violenze non si estirpano. “E’ avvilente per la Melandri, Amato e tutti coloro che hanno lavorato attorno ad una legge che non si riesce a far rispettare. I teppisti ci saranno sempre e se ne sbattono delle restrizioni. Tutto questo danneggia lo sportivo vero, gli appassionati di calcio”. I controlli all’Olimpico ci sono stati? “No, io sono entrato con il biglietto di un’altra persona, con regolare delega, ma sinceramente nessuno mi ha controllato”.