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Zaccheroni ‘Dobbiamo ancora migliorare’

Zaccheroni sorride in modo liberatorio e spiega i cambi: "Stellone era un po' stanco, Rosina lo stesso, così ho aggiunto un centrocampista in più e una prima punta com'è Abbruscato. Abbiamo creato dei grattacapi alla...

Redazione Toro News

Zaccheroni sorride in modo liberatorio e spiega i cambi: "Stellone era un po' stanco, Rosina lo stesso, così ho aggiunto un centrocampista in più e una prima punta com'è Abbruscato. Abbiamo creato dei grattacapi alla difesa della Sampdoria".

Vittoria importante, che sensazioni ha avuto?

"Le certezze nel calcio non ce ne sono, spero solo che questa squadra cresca, anche se lo sta facendo lentamente, tiene meglio il campo, ma abbiamo ancora della strada da fare. Non abbiamo avuto una manovra fluida, ci muoviamo sempre poco senza palla. Qualche problema ce l'abbiamo ancora. Per caratteristica ho sei, sette centrocampisti offensivi che hanno l'abitudine a tenere ancora troppo la palla".

Tre punti importanti, soddisfatto della squadra?

"Il rallentamento evidenziato prima riguardava solo la classifica, la squadra è in condizione, ma bisogna stare bene anche di testa, questo problema si risolve solo facendo risultato. La palla correrà più velocemente man mano che si salirà in classifica. La nostra squadra non ha mai concesso molto agli attaccanti avversari, come s'è visto nelle ultime prestazioni".

Spogliatoio spaccato?

"Ma no, sono voci che circolano, si sa che con 29 titolari molti sono esclusi e non possono essere contenti, se lo fossero non sarebbero idonei a questa squadra. Io non mi lamento dell'impegno di nessuno. Qualcuno magari ha bisogno di più sostegno dalla squadra e altri meno. Io sono l'allenatore di tutti e non solo di una parte".

La scelta di lasciare fuori Pancaro e Fiore è stata dettata dalla contestazione?

"No, giocavamo con una squadra fisica ed omogenea, dovevamo tenere ritmi alti, una scelta legata al tipo di partita che dovevamo affrontare".

Non crede che gli serva un regista che faccia muovere meglio la palla?

"Sugli esterni avevo Rosina e Lazetic, uomini per mettere la palla c'erano. Per il mercato di riparazione bisogna valutare la squadra nel momento in cui avrà acquisito la consapevolezza della sua forma. Adesso è difficile da valutare cosa ci serve".

Cairo è raggiante e ha molti elogi da fare: "Devo dire che sono stato contento del risultato, così dei giocatori, che ho trovato grintosi e cattivi nel senso buono del termine. Ho visto un grande spirito e nel primo tempo ho notato cose buone. Nel secondo le cose sono andate bene quando è entrato Abbruscato, dove è nato anche il rigore decisivo per il risultato. Mi è piaciuto Ardito e Rosina ha fatto buonissime cose".

Abbruscato protagonista, ma qualcuno dice che sarà ceduto. Cosa dice a proposito?

"Abbruscato per me è incedibile, è stato importante per andare in A, credo moltissimo in lui, è incedibile e non lo darò a nessuno".

È servita la contestazione dei tifosi?

"‘No, non è quello. Sono stato dispiaciuto di vedere alcuni giocatori contestati maggiormente, le squadre vincono e perdono insieme. I giocatori hanno sempre avuto tantissima voglia di fare bene e oggi sono riusciti a dimostrarlo.’La vecchia guardia non ha tradito..

"‘Non è il caso di fare distinzioni tra nuove e vecchie guardie, il Toro ha una rosa importante, la squadra del Toro è un insieme di buoni giocatori, siamo un unico gruppo, oggi più che mai amalgamato e compatto’Zaccheroni può dormire sonni tranquilli questa settimana.‘Zaccheroni non ha mai rischiato, è ovviamente felicissimo di avere vinto, non è mai stato posto in discussione sia da me che dai calciatori’.

"Può essere la vittoria della svolta?‘Sicuramente sì, sono tre punti importanti per noi, era fondamentale farli e li abbiamo fatti. Bisogna giocare partita per partita con la grinta e l’intensità di oggi. Non è stato facile, la Sampdoria ha giocato una buona partita, era organizzata benissimo’.