Zanda (Tuttocagliari.net): “Il Toro ha raccolto meno di quel che avrebbe potuto”

Come di consueto, nella marcia di avvicinamento alla partita della domenica arriva il punto di vista di un cronista che segue da vicino le sorti dell'avversario di turno, in questo caso il Cagliari. A concedersi ai microfoni di TN è questa volta Luca Zanda, collega di Tuttocagliari.net, che si pronuncia così sulla partita tra i sardi e il Torino di Mihajlovic, allo stadio Sant'Elia di Cagliari.

Buongiorno, Luca: come arriva il Cagliari alla partita domenica? La classifica fa pensare a una squadra tranquilla e con poche motivazioni.

Il Cagliari arriva alla sfida di domenica con il morale alto dopo l'affermazione di Palermo, che ha praticamente garantito la salvezza al club di Giulini. Con il Torino, infatti, gli uomini di Rastelli possono alzare l'asticella e puntare su un nuovo obiettivo chiamato decimo posto: arrivare nella parte sinistra della classifica al primo anno dopo la promozione sarebbe importante per squadra e città.

Qual è il giudizio sulla stagione del Cagliari, allora?

La stagione del Cagliari è positiva. Una salvezza mai messa a repentaglio nonostante molteplici infortuni e qualche imbarcata di troppo. Nel complesso, comunque, la squadra ha offerto dei contenuti interessanti. E il meglio deve ancora venire...

Un commento sull'operato del presidente Giulini: dopo un inizio stentato, ora sta portando il Cagliari ad una dimensione consona.

Il giudizio sulla gestione Giulini è positivo visto che i rossoblù, dopo la retrocessione, hanno vinto un campionato e ottenuto una salvezza tranquilla. Il patron del Cagliari ha pagato dazio al primo anno di presidenza. Il calcio è un mondo strano. Proprio per questo ti devi munire di collaboratori preparati ed esperti. Con Capozucca, infatti, abbiamo visto una organizzazione diversa.

E Rastelli? Resterà anche la prossima stagione?

Difficile dare una risposta esaustiva. Credo sia prematuro parlarne. Una cosa è certa: le prossime otto gare saranno decisive ai fini della sua riconferma.

Nel Cagliari c'è un giocatore di proprietà del Torino, quel Panagiotis Tachtsidis che il Toro acquistò lo scorso agosto per poi cederlo ai sardi l'ultimo giorno di mercato.

Tachtsidis, per quanto discontinuo, è stato utile alla causa. Al momento è il vero faro del gioco del Cagliari.

E del Torino cosa temi?

Il Torino è una squadra con dei valori tecnici e morali importanti. Credo, tuttavia, che stia raccogliendo meno rispetto alle potenzialità della sua rosa. Temo Belotti, ovviamente. Parliamo di un centravanti vecchio stampo che farà strada anche a livello internazionale.

Per finire: come dovrebbe schierarsi il Cagliari al Sant'Elia?

Il Cagliari dovrebbe scendere in campo con il 4-3-1-2. Così, davanti a Rafael, ci sarà spazio per Isla, B.Alves, Pisacane, Murru. In mezzo Tachtsidis sarà affiancato da Ionita e Padoin mentre J.Pedro agirà alle spalle di Borriello e Sau