Terminato il campionato al nono posto, dopo aver perso l’Europa per sei punti, il Torino ha bisogno di riorganizzarsi in maniera appropriata per riuscire – nella stagione 2018/2019 – a centrare l’obiettivo tanto agognato dell’Europa League. Per riuscirci, c’è la necessità di mettere a segno alcuni colpi di mercato, che rinforzino la rosa del Toro, che ha qualche buco in diversi reparti (QUI i dettagli). Anzitutto, il presidente Cairo e il direttore sportivo Petrachi cercheranno rinforzi sugli esterni e a centrocampo. In Italia, e precisamente a Ferrara, ci sono due giocatori che interessano ai granata, e che andranno tenuti in considerazione per il mercato estivo. Sono Manuel Lazzari e Alberto Grassi.
GRASSI E LAZZARI – Nella stagione appena conclusasi hanno giocato nelle file della SPAL, che è riuscita ad ottenere la salvezza all’ultima giornata, vincendo contro la Sampdoria. Nella formazione orchestrata da Semplici, i due ragazzi rispettivamente classe 1993 e 1995 sono riusciti a mettersi in mostra. Il centrocampista, peraltro, ha anche segnato nella gara giocata solo due settimane fa al “Grande Torino”. Due buoni giocatori, insomma, che il Torino segue da tempo: Lazzari (che ha rinnovato il proprio contratto con la SPAL un anno fa) è seguito da almeno un anno, mentre l’interesse per Grassi risale almeno a due anni fa, quando l’ex Atalanta firmò poi per il Napoli. Oggi è giusto tenerli in considerazione perché potrebbero fare comodo alla squadra granata, alla ricerca di giocatori con le loro caratteristiche.
ATTESA – L‘occhio del Toro è vigile in attesa di capire se si materializzeranno gli incastri giusti. Anche perché, per quanto riguarda l’interno di centrocampo, c’è una situazione da sbloccare: Grassi, infatti è di fatto di proprietà del Napoli, in prestito con opzione di riscatto e contro-riscatto in favore dei partenopei. In un’eventuale trattativa con gli estensi, soprattutto per Lazzari, i granata avrebbero poi un ottimo argomento. La SPAL riabbraccerebbe volentieri Kevin Bonifazi: il difensore granata è stato protagonista della promozione dei ferraresi in Serie A, ed è rimasto un “pallino” di Semplici, che già lo scorso gennaio insistette parecchio per riaverlo prima del veto di Mazzarri. Se il Toro decidesse di prestare Bonifazi, la Spal sarebbe in prima fila. E a quel punto la strada per Lazzari e/o Grassi potrebbe farsi in discesa. Scenari di mercato verosimili, per due nomi che – anche se non sono gli unici – restano nella lista di Petrachi.
Sono due ragazzi giovani, integri, italiani e di alto rendimento. La rosa deve essere di 25 giocatori ben assortito, tra stranieri, italiani e ragazzi provenienti dal vivaio… Se vengono grassi e Lazzari al posto di Molinaro e valdifiori vi fa schifo? Non so, fate voi…
Assolutamente NO. Ci mancherebbe. Speriamo si chiuda per enrambi.
Lazzari e Grassi non sono profili che alzano l’asticella, infatti sono in una squadra da salvezza. Grassi comprato dal Napoli a 23 anni è stato mandato in prestito alla Spal, ma se sei all’altezza a questa età resti nella grande squadra e giochi, anche solo da riserva. Non credo sia un gran profilo.
Lazzari ha tanta corsa e atletica, ma pecca tantissimo nel bagaglio tattico, fa spesso scelte errate in campo e ha già 25 anni ed è ancora nella Spal, fosse più forte lo avrebbe notato prima. Sono rari i casi di giocatori che esplodono così tardi.
Esatto. E poi per fare il salto di qualità , soprattutto a centrocampo , il profilo deve essere di ben altra levatura.
TIpo Rincon arrivato dalla Juve?
E’ cominciata la “fiera delle illusioni” che si protrarrà sino all’inizio del Campionato in quanto per la data del ritiro ritengo che saremo ancora in alto mare con la squadra “quasi fatta”in attesa dei last minute. A complicare le cose se non è già stata definita una strategia mirata, e penso non sia il ns. caso,saranno i Mondiali che faranno posticipare eventuali trattative per taluni ns. giocatori. Di più ed ancora la “strana” situazione del Milan potrebbe rendere impraticabile quel “matrimonio” tra Belotti ed i rossoneri, smentito ma in realtà auspicato,che consentirebbe di dare soluzione alla grana Niang ed alla sua folle valutazione e contestualmente, con lo stesso metro, ottenere, un conguaglio superiore al reale valore che oggi Belotti avrebbe sul mercato.Insomma penso che il ns. mercato ruoterà intorno a questa vicenda. Ma, a mio parere, il ns. vero mercato dovrebbe in primo luogo prevedere l’assunzione di un DG di spessore(Marino?) e da parte del Presidente esprimere con chiarezza la volontà di portare a compimento i nodi Fila, Museo e Robaldo ove tutto tace. Certo TN se non ha notizie….tuttavia perché come testata che auspico autonoma non ponete direttamente tali domande al Patron e contestualmente alla Signora Sindaca? Sinceramente è molto deludente come su questi argomenti tutto il mondo dell’informazione per opportunismo od altro si renda corresponsabile di questo vergognoso oblio!!!FVCG!!!
Siri giù non si discute, Lazzari (1′ acquisto) in alternativa a Lollo, Laxalt (2′) in alternativa a Ansaldi, N’koulou, Tonelli (3′), Lyanco (se sta bene), con rincalzi Moretti, Bonifazi, è un altro, Baselli, xxxxxxx (4′) , yyyyyyyy (5) con rincalzi Rincon, Obi, Lukic, Belotti (se resta, oppure zzzzzzz (5′), Liajc o Iago, nnnnnnn (6) come rincalzo di Belotti o della prima punta. I due centrocampisti dall’estero, ma forti. Vendiamo Niang (se fa bene i mondiali anche a 10 si vende), Berenguer (4), Acquah (4), e utilizziamo un po’ degli utili pregressi per gli acquisti. Lasciamo andare Molinari, magari Edera in prestito. Non mi sembra di avere scordato qualcuno. Non so dire nomi per i centrocampisti, ma copiamo dalla Samp o dall’Atalanta, ne trovano sempre di ottimi all’estero per pochi euro.
Non ho capito niente. Vuoi ripetere per favore?
Di Lazzari si parla ormai da mesi e spero che non inizi la solita telenovela che paralizza altre scelte societarie e alla fine non porta a nulla, se non a perdere altre occasioni. Giocatore interessante, l’ ho visto giocare nella Spal come terzino destro e qui verrebbe a confliggere con De Silvestri, uno che Mazzarri ha utilizzato molto. Potrebbe anche fare il centrocampista, ma in un ruolo dove Mazzarri ha utilizzato Baselli, che continuo a ritenere l’ unico pezzo, diciamo pregiato, della rosa sacrificabile. Certo tutto dipende dagli obiettivi, perchè per andare in EL ci vuole una rosa rinnovata. A centrocampo bisognerebbe trovare sostituti di Aquah, Obi, Valdifiori; in difesa di Burdisso e Molinaro, ma anche su Moretti, che ha 37 anni, e su Ljanco, che non si riprende mai dagli infortuni, non metterei la mano sul fuoco. In attacco, se non va via Belotti, ci vuole un’ altra punta VERA, oltre a Edera e cercando di piazzare da qualche parte Niang. Poi sospendo il giudizio su Berenguer, Barreca e Bonifazi, giocatori che devono crescere. Insomma un bel po’ di lavoro.
ma per favore! In quel reparto vanno spesi i soldini 2 con giocatori in piena età professionale (24-27 anni) di livello, con esperienza (meglio se olandesi, tedeschi, belgi etc.) e con valore non inferiore a 10milioni cadauno. Lasciando Baselli titolare e Rincon e Obi come riserve.
Se poi gli diamo pure un centrale giovane e di buone speranze è finita.
Ma per favore cerchiamo di finirla.
Strategia gattopardesca,in linea con la politica societaria degli ultimi sette anni: tutto cambia perché niente cambi.
Si commenta da sola la scelta di prendere due giocatori di una squadra che per poco non è finita in B, due giocatori, si badi, che non puzzano e non odorano.
Se questa è la strategia, e non può che essere questa a prescindere dai nomi, resteremo ancorati al decimo posto: la nostra dimensione.
Premesso che è iniziato il valzer dei nomi, Grassi non mi sembra che ci faccia fare passi avanti. Per puntare a qualcosa in più del 9/10 posti ci vogliono nomi, soprattutto per il centrocampo.
I nomi in se’ non portano punti…. anzi, basti pensare a NIANG
Per me ci vanno due centrocampisti di livello internazionale. Altrimenti siamo sempre lì a chiederci perché non si raggiunge l Europa
Lazzari è interessante ma lo vogliono in molti, vedremo.
Grassi non mi sembra un profilo di gran qualità, non per puntare all’EL. Solito problema nel Toro di Cairo non prendere buoni centrocampisti.
su lazzari penso che due societa’offran di piu,su grassi che dire,da napoli a bergamo,poi a ferrara,non propriamente una crescita..
Il tema son sempre le cessioni. Se cedi e prendi Lazzari e Grassi non hai guadagnato nulla in termini di forza della rosa, in termini di danari forse sì.
Detto ciò Lazzari è una risorsa importante per il 352 di Mazzarri, idem per Grassi che sembra tornato quello di qualche anno fa a Bergamo, un interno di impostazione, contrasto e finalizzazione piuttosto completo.
Tutto però sembra presagire il 352 come base, ovvero 2 punte. Ad oggi uno tra Iago e Ljajic sarebbe in panca, detto che Belotti (o chi per lui se parte) sia la punta centrale.
Dipende chi cedi… se questi due arrivassero al posto di Aquah e Molinaro, allora migliorerebbero la rosa..
Strana strategia quella di dare via un elemento che mi serve per ottenerne un altro che mi serve. Va bene cercare un giocatore che mi aiuti a migliorare, ma se devo sacrificarne un altro sicuramente utile mi sembra che tutta l’operazione finisca per riportarmi al punto di partenza.
Bel materiale.
Tanta roba…sarebbero 2 grandi colpi. Tanta corsa, sudore e impegno.