
Buongiorno, vincono le ragioni del cuore
—Buongiorno, tuttavia, dopo diversi confronti con i familiari si è guardato dentro e ha capito che non sarebbe stato contento al 100% all’Atalanta. Pur consapevole dell’importanza dell’offerta (l’ingaggio era superiore a quello che percepisce al Toro, anche dopo il rinnovo di quest’estate), della serietà del club lombardo e del fatto che c’era la possibilità di giocare le coppe europee, Buongiorno nella serata del 30 agosto ha detto cortesemente di no: troppo forte il legame col Torino per scioglierlo così all’improvviso, nel giro di due giorni. Troppo forte la convinzione di poter costruire qualcosa di importante con il club dove è cresciuto umanamente e calcisticamente. Buongiorno, allora, rimane al Torino. Che ora sa di avere in casa un ragazzo speciale, che può davvero diventare una bandiera.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA