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Toro, per il rinnovo di Belotti c’è un nuovo nodo: si lavora sulla clausola

Toro, per il rinnovo di Belotti c’è un nuovo nodo: si lavora sulla clausola

Continua la trattativa tra il club e il giocatore: ecco l'ultima novità riportata da Sky Sport

Andrea Calderoni

Secondo quanto riportato da Sky Sport, il nuovo nodo legato ad Andrea Belotti riguarderebbe la clausola rescissoria. Sembra esserci una distanza tra le parti: il club granata, capitanato nell'operazione dal presidente Urbano Cairo, vorrebbe porre una clausola sul nuovo contratto da almeno 40 milioni di euro, mentre l'entourage del Gallo una clausola non superiore ai 20/25 milioni. Quando si parla di clausola e di Belotti, tornano alla memoria immediatamente i 100 milioni di euro posti come vincolo nel contratto ancora attualmente in vigore tra il giocatore e il club. Una cifra che nessuno negli anni si è sentito di pagare e che ha rappresentato un ostacolo per la cessione di Belotti in altre piazze. Di opportunità, infatti, il capitano granata ne ha avute parecchie per andarsene a condizioni di mercato giuste, ma i 100 milioni di clausola hanno frenato la sua partenza. Per non incorrere in uno stesso problema, Belotti e il suo entourage non vorebbero superare una clausola rescissoria superiore, come detto, ai 20/25 milioni, il che non sarebbe però gradito da Cairo che, nel caso di cessione del Gallo, vorrebbe monetizzare di più.

 TURIN, ITALY - MARCH 17: Andrea Belotti of Torino F.C. battles for possession with Marlon of Sassuolo during the Serie A match between Torino FC and US Sassuolo at Stadio Olimpico di Torino on March 17, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Dunque, per il rinnovo di Belotti (scadenza il 30 giugno 2022) sembra esserci un nuovo nodo da sciogliere. Se, infatti, le parti sembrano essere concordi sullo stipendio (3,3 milioni di euro a stagione, come proposto dal Torino), invece sulla clausola rescissoria devono ancora limare una distanza. Si continua perciò a trattare.