Juventus, trasmessi gli atti dell’indagine sulle plusvalenze ad altre 6 procure

Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la Procura della Repubblica di Torino ha trasmesso gli atti delle indagini dell’inchiesta Prisma, per la quale sono stati rinviati a giudizio la Juventus (come persona giuridica) e dodici dirigenti del club all’epoca dei fatti contestati, ad altre sei Procure territoriali in seguito alla loro richiesta. L'indagine riguardava da una parte le plusvalenze ottenute grazie a una serie di operazioni di mercato e dall'altra due accordi raggiunti con i calciatori per il differimento di alcuni stipendi nel periodo del Covid. Ovviamente l'utilizzo "malsano" delle plusvalenze è stato fatto in concorso con altre società e perciò la Procura di Torino, da cui erano partite le indagini per competenza territoriale, ha trasmesso il materiale ad altre sei Procure che potrebbero aprire delle indagini indipendenti. Le città in questioni dovrebbero essere Bologna, Udine, Genova, Modena, Cagliari e Bergamo. Genoa, Sampdoria, Atalanta e Sassuolo compaiono più volte nelle intercettazioni agli atti della procura di Torino, dove il 27 marzo è prevista l'udienza preliminare. Potrebbero essere coinvolte anche l'Udinese, il Bologna e il Cagliari.