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Contro la Sampdoria bisogna voltare pagina: serve una prestazione da Toro

Lavagna tattica / Parola a Lello Vernacchia: "Oggi tattica e tecnica sono in secondo piano, servirà il cuore Toro per portare a casa il risultato"

Lello Vernacchia

Oggi pomeriggio alle 18 allo stadio Olimpico Grande Torino si vedrà il primo Toro di Longo sfidare la Sampdoria dell'esperto Claudio Ranieri. La società granata e Mazzarri hanno rescisso consensualmente il contratto dopo le ultime brutte sconfitte con Atalanta e Lecce e Cairo ha scelto Longo per guidare questo Torino fino a giugno e la prima sfida sarà contro i blucerchiati, un avversario da non sottovalutare assolutamente.

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LA PARTITA - Quella che arriverà al Grande Torino è la Sampdoria: una brutta gatta da pelare. Sarà un partita tutt'altro che facile per i granata, chi dimostrerà di avere più attributi tra le due squadre la spunterà. Dall'altra parte i blucerchiati saranno guidati da Ranieri - di certo non l'ultimo arrivato - ma anche Longo ha già avuto un'esperienza con il Frosinone. Ormai lasciato alle spalle il "problema Mazzarri", ora bisogna ritrovare i giocatori. Con il tecnico toscano sembrava che tra i calciatori e Mazzarri non ci fosse più feeling, come spesso succede nel calcio. Ora si deve voltare pagina ed iniziare un'altra storia. Il Torino dovrà disputare una partita importante dal punto di vista della prestazione e i granata hanno tutte le carte in regola per farlo. Con il cambio dell'allenatore alcuni giocatori possono trovare più spazio rispetto a quello avuto in precedenza (Millico ed Edera su tutti).

VERDI - Il nuovo modulo utilizzato da Longo che dovrebbe utilizzare questo pomeriggio è il 3-4-3: con Belotti al centro del tridente offensivo con Berenguer e Verdi che agiranno sugli esterni, forse il ruolo ideale per l'ex attaccante del Napoli che non ha ancora trovato il primo gol in campionato con la maglia del Torino. E' l'ora che il numero 24 faccia vedere a tutti le sue doti in questo suo nuovo ruolo in cui a Bologna ha fatto molto bene. Oggi tattica e tecnica sono in secondo piano, servirà il cuore Toro per portare a casa il risultato.