Ricordate come stava il Torino prima del coronavirus? La squadra era a pezzi e non esisteva più; vale la pena ricordare ancora una volta il 7-0 contro l’Atalanta, o il 4-0 con il Lecce. La rimonta in cinque minuti subita dalla Sampdoria oppure ancora il modo in cui i giocatori con la maglia granata addosso scomparvero dopo cinque minuti a Napoli al primo sussulto degli avversari. Quell’accozzaglia di giocatori non era una squadra degna di chiamarsi Torino; perchè mollava alle prime difficoltà, paralizzata dalla paura e dall’angoscia. Le prime due partite del post-Covid ci dicono invece che c’è stata un’inversione di tendenza. Con tutti i suoi problemi, il Torino è tornato a lottare come la maglia e la storia di questo club richiede. Sono arrivati quattro punti, che come ha detto Longo sono corretti ma avrebbero dovuto essere distribuiti diversamente perchè il Torino meritava di vincere contro il Parma più che con l’Udinese.
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Gran parte del merito di questo va a Moreno Longo. Che è stato aiutato sicuramente dall’interruzione del campionato, con il lockdown che – pur nella gravità della situazione che lo ha generato – si è portato via la negatività e ha cancellato rabbia, timore, cattivi pensieri dalle teste dei giocatori. Azzardiamo: non guastano le porte chiuse, che hanno levato il problema di un certo tipo di pressione che qualche giocatore accusava. Ma se la squadra ha reagito è soprattutto merito di Longo; il tecnico si sta giocando con le unghie e con i denti la possibilità tanto sognata di allenare il Torino, si è guadagnato credibilità immedesimandosi nei calciatori e loro stanno iniziando a vederlo come la loro guida. E’ questo il presupposto principale per uscire dai guai. Questo Torino deve ancora lottare, i limiti restano, la classifica non consente ancora di tirare il benchè minimo sospiro di sollievo e c’è davanti un finale di campionato lungo e strano. Ma la compattezza del gruppo è tornata ed è questa la miglior notizia perchè si tratta della base imprescindibile su cui costruire una salvezza tranquilla.
Francamente da Longo, mi aspettavo qualcosina in più, calcio brutto, vecchio (di Venturiana memoria), giocatori fuori ruolo (Belotti non può fare il rifinitore), poi io capisco e a sua parziale discolpa, ammetto che ha un “materiale” a disposizione veramente scarso (Sirigu a parte), almeno il suo “mentore” Ventura, riusciva a cavare il sangue dalle rape…
Ma Belotti rifinitore, in che senso?
Io voglio che Moreno Longo sia il nostro allenatore l’anno prossimo.
Quest’anno va così, è inutile pensare a gioco non gioco schemi ecc., Anche perché la squadra nel complesso era scarsa ed è scarsa al netto di qualsiasi allenatore.
La domanda è un’altra, cosa vorrà fare quella persona che si fregia del titolo di presidente?
Avrà capito qualcosa? Mi accontenterei avesse capito anche solo il 10%, perché il vero problema sta lì, che questa società di professionistico ha poco o niente.
L udinese può aver dominato a centrocampo perché loro lo hanno, ma tolto le 2 occasioni con tiro al volo e di testa hanno pure lasciato andare in gol Belotti e lasciato il Gallo tirare addosso al portiere, avesse incrociato su quel tiro poteva essere doppietta. Senza togliere che anche edera se l azione continuava poteva essere una marcatura. Nelle ultime 2 partite abbiamo avuto occasioni e pure subite. Ma ho visto un Toro più feroce. Speriamo in una bella partita anche in Sardegna. Forza ragazzi e forza mister.
E tre punti furono.
Chi se li ricordava più?
l’Udinese avrebbe meritato di più? Senza dubbio, come noi col Parma. Ma la palla bisogna buttarla dentro, ed i rigori realizzarli.
Non di meno, senza levare nulla alla prestazione dell’Udinese, Se l’arbitro non fosse impazzito si andava sul due a zero, non dimentichiamolo.
Merito di Longo che è riuscito a rinsaldare un gruppo che era sfasciato, e che invece ieri ha giocato da gruppo (diversamente non avremmo vinto).
Unico dubbio amletico, di cui mi piacerebbe parlare col mister: Zaza.
Non capisco, è un giocatore semplicemente impresentabile.
Su Zaza secondo me incidono due elementi, uno psicologico legato al gruppo e al momento delicato da affrontare; ed è chiaro che il malcontento di un elemento “chiassoso” lasciato in panchina per un giovane virgulto può fare più male che bene ad uno spogliatoio già così fragile. In secondo luogo credo che Millico non sia al meglio e la valutazione sia quella di farlo recuperare per poi dargli spazio in un turnover che, a questo punto, sarà maggiormente accettato da tutti viste le tante gare da disputare in così breve tempo. Quindi, secondo me, mossa anche tanto psicologica.
Ma se gli attaccanti non ricevono palle giocabili, come si puo’ valutarli? O si vuole dare un voto a Zaza, Belotti o Edera con stopper?
Ci vedo pure io, ed è chiaro che abbiamo giocato un calcio orrido e con pochissime idee. Ma, anche se può sembrare paradossale, si è visto il grandissimo lavoro di Longo. Sotto l’aspetto psicologico la squadra è indubbiamente rinata, sotto l’aspetto tecnico e quindi tattico questa squadra è figlia della poca qualità voluta dalla precedente gestione tecnica, nessuno può farci nulla e non possiamo di certo responsabilizzare questo mister se giocatori come Ljajic, Iago o un De Paul non ci sono.
Non so se vedremo mai il Toro di Longo, quello che è certo è che questo non lo è. Questo è il Toro di Mazzarri in caduta libera a cui a Longo è stato chiesto un miracolo. Accontentiamoci.
FORZA TORO AVANTI COSI
era ora sta beneamata vittoria, adesso calma e vinciamo a Cagliari, bravo LONGO non sò come hai fatto ma vedo una squadra più compatta, c`è ancora molto da lavorare ma con la rosa a disposizione Stai facendo dei piccoli miracoli, ieri ho visto il cuore granata, l`Udinese ci ha messo si un po alle corde ma noi non siamo andati in palla, buona la difesa, peccato ancora sbagli nel impostazione offensiva, e peccato che abbiamo uno come ZAZA, irritante il suo [non] giuoco. con ZAZA in campo il TORO gioca in 10 contro 12, tranquilli questa è una mia opinione personale, daie CUORE GRANATA andiamo per una salvetta tranquilla TORO TVB
È incredibile come il risultato fine a se stesso possa influenzare il commento di una prestazione nei giornalisti e tifosi. Logicamente la mia non é una critica verso longo che stimo tantissimo come persona.
E’ vero e in effetti contro il parma, dove abbiamo meritato, è stato anche criticato paradossalmente.
E’ solo l’inizio e ci saranno partite più toste. Ma gli avversari si affrontano uno alla volta ed ora è la volta del Cagliari, andiamo là per fare punti giocando con la solidità necessaria.
Se portiamo via punti anche là possiamo affrontare l’impari sfida con la gobba perlomeno con la giusta serenità.
Copio ed incollo ciò che ho scritto nelle “pagelle granata”:
Un capitolo a sé x mister Longo: 8!
Non perché sia stata una partita eccezionale, senza errori, né sbavature, ma perché aver ridato identità, e compattezza, e voglia di giocare e di lottare ancora, a quel Toro che ne aveva incassati 7 dall’Atalanta e presi 4 a Lecce, ha del miracoloso!!
Ha saputo curare e far risorgere una squadra moribonda, infondendogli fiducia,voglia, speranza e tutto il suo Cuore Granata!
nessun trionfalismo. catenaccio ,bravura di sirigu,fortuna ma anche più grinta. formazione confermata con intelligenza, il turbillon fa confusione. belotti con due punte al fianco ha più spazi. sirigu e lui con nkoulou fanno la differenza. forse meglio lukic di meitè. speriamo in bene
Battiamo il Cagliari e vinciamo il Derby (non so come ) e saremo salvi.
Dai Moreno ! Hai il Toro nel cuore mi auguro avrai anche un pizzico di fortuna
il derby lo potremmo vincere con un arbitro straniero, difficile [meno facile] da corrompere
Quelli, si sa, hanno i bidoni della spazzatura al posto del cuore
Ahahaha
Direi che questa squadra il derby lo vince se ci regalano la partita.
Quindi perfettamente nel fil-rouge di tutta la gestione Cairo.
Per evitare ammonizioni infortuni e arrabbiature schiererei la primavera
La gente che disquisisce di gioco poco brillante, di… tutti dietro la palla… di lanci corti lunghi medi di questo quello e quant’altro, quale punto di riferimento ha ? Il Barça ? L’Olanda di Cruiff ? Il Brasile di Junior ? Perché se il riferimento è quello, beh alzo le mani, hanno ragione. Se invece il riferimento è il campionato italiano post-covid, hanno sbagliato tutto. Nessuno sta facendo calcio champagne. Nessuno!!! I campioni hanno tecnica superiore e con le loro giocate mascherano prestazioni di squadra vergognose. Noi tecnicamente abbiamo poco ed avevamo giocato 3 giorni prima. L’Udinese la rivedremo la prossima partita e giudicheremo la loro prestazione. Longo fa pochi cambi ? Fa bene a risparmiare gente che servirà più avanti. Adesso contano solo i risultati.
Condivido, la logica dei pochi cambi serve anche a non snaturare la squadra tipo amichevole estiva. I ritmi sono ancora molto bassi e non so quanto aumenteranno da qui alla fine.
Credo che si andrà sempre più al rallentatore . Un po per il caldo un po per risparmiare energia. La miglior condizione porterà un numero minore di errori tecnici.
Condivido il suo commento.
Lei ha ben espresso quelli che
sono anche i miei pensieri!
Granata questa squadra(quella che abbiamo visto nelle ultime 2 gare) purtroppo é di una pochezza tecnica disarmante. Il bel gioco esiste se hai gli uomini giusti nel posto giusto. Noi non li abbiamo nemmeno ad organico completo men che meno senza verdi baselli e ansaldi Nell 11 titolare. Squadra da rifondare per svariate ragioni.
concordo su tutto, la qualità tecnica è disarmante ed è colpa di mercati folli in cui abbiamo dato via i migliori (ljajc e falque) per gente dal dubbio valore.
Io mi accontento del fatto che la squadra fisicamente e mentalmente sia a posto e sia compatta, se torniamo a quattro mesi fa sarebbe sembrato un miraggio.
Si rimbaud. Scelte inadeguate. Non tanto per le partenze ma per i sostituti. Vedremo vagnati cosa farà in base alle richieste dell allenatore chiunque esso sia.
@Bischero, la penso anch’io cosi. Dissi che i Rincon ed i Lukic dovrebbero diventare riserve invece fanno i titolari. Non siamo messi benissimo, anzi.
Io rincon in un centrocampo a 2 non lo metterei in panca mai. Ma sono opinioni personali. Anzi se avessimo un trequartista vero di classe ne farei giocare 2 cosi(magari con piedi un po’ più educati come hamrabat)l equilibrio é fondamentale.discorso diverso giocassimo a 3 in mezzo al campo. Vediamo come si comporta il Ds a salvezza assodata. Dai nomi che circolano è probabile un passaggio al 4-3-3 o 4-3-1-2 anche se ritengo che si dovrebbe andare avanti con la difesa a 3 con 4 centrocampisti e 2 dietro al gallo.
Bischero, c’è bisogno di un play basso. Rincon in costruzione fa quasi zero. Ci sono giocatori moderni che sanno rubare palla ma anche avere buona visione di gioco. Vorrei arrivasse uno così in modo da alzare il tasso tecnico. Così come le mezzali. A parte Baselli io non ne vedo. Vedo mestieranti. Con questi 3 giocatori ( un play basso e 2 mezzali forti tecnicamente) aggiunti si svolta.
Un play basso e 2 mezze ali forti…
Spesa minima 50 milioni e voglio stare basso più gli ingaggi.
Se vende il gallo forse qualcuno di decente arriva altrimenti ci saranno i Fofana di turno.
Basterebbe avere come punti di riferimento l’ Atalanta, la Lazio, il Verona, lo stesso Parma e persino il Sassuolo. Non è il caso di tirare in ballo i grandi club. A te basta il risultato,a ltri vorrebbero anche vedere un minimo di buon calcio, non credo siano da criticare come fai tu.
Un minimo di buon calcio, cioè? È una supercazzola oppure si può tradurre ? Cosa è buono chi lo stabilisce ? I riferimenti che si prendono per dire questo è buono questo è male ? Bisogna scindere il gusto personale, che non critico mai, dai dati oggettivi. Finisco col dire che critico come quando quanto e chi voglio io se non insulto e non mi pare di averlo fatto.
Verona Parma e sassuolo come riferimento anche no!!
Premetto che ho il massimo affetto per Moreno Longo che mi pare una gran persona per bene.
Però bisogna dirsi la verità, in epoche normali dopo 4 sconfitte consecutive, 1 pareggio in casa sarebbe già stato esonerato con richiamo del precedente o uno nuovo.
La vittoria di ieri ha mostrato una pochezza tattica e atletica sconcertante.
Speriamo di salvarci e poi rivoluzione.
In epoche “normali” con tre cambi di allenatore andavamo diritti in serie B e questa è l’unica cosa certa. Ovviamente questo non vuol dire che adesso non rischiamo ugualmente ma dalle prime impressioni mi sembra che abbiamo recuperato due certezze che avevamo inspiegabilmente smarrito :
difesa granitica e compattezza di gruppo, di questi tempi non è poco…..
Senza dimenticare che questo è il Toro di Mazzarri a cui Longo è stato chiamato a metterci una pezza.
Bravissimo….Puntualizzazione impeccabile…
Punti fondamentali, la squadra reagisce e segue l allenatore.L unica cosa che conta in questo momento è smuovere la classifica il bel gioco e i risultati eclatanti li rimandiamo a tempi migliori
Sono d’accordo con le vostre considerazioni però, aggiungo, almeno contro il Parma ( che ricordiamoci ieri ha vinto a Genova) non abbiamo fatto male. Crediamoci e sempre FVCG!!!
Sono arrivati 3 punti che definirei di platino(non possiamo permetterci distinguo\sofismi).Ora i 4 prossimi tornanti,di cui 3…..del ns. Tourmalet calcistico ci forniranno elementi concreti per valutare se….Il traguardo è ancora lontano..Sempre FVCG!!!!
Credo che dovremo superare anche i tornanti del Mont Ventoux,dell’Aubisque e del Galibier, dell’Alpe d’Huez, del Mortirolo e dello Zoncolan..
Forse quelli del Colle delle Finestre, del Moncenisio, del Gavia, dello Stelvio e del Tonale.
Un “colle” pieno di tornanti ad ogni partita, ma ce la faremo…
Se noi avessimo il 20% della capacità di far girare la palla dell’Udinese, ieri avremmo stravinto e nel campionato saremmo in zona EL. Per fortuna ieri l’Udinese sotto porta ha sbagliato l’inimmaginabile, e poi come al solito bisogna dire grazie a San Salvatore. Il gruppo però è unito e soffre assieme in maniera compatta. Quello che rimane sono problemi tecnici legati al centrocampo e a un attacco dove Zaza va bene solo per ripiegare e dare una mano alla difesa. Obiettivo salvarci e poi bisognerà cambiare molto.
Sono stati 3 punti di platino(non possiamo permetterci distinguo\sofismi)I prossimi 4 tornanti del ns. Tourmalet calcistico,forse,saranno molto indicativi.Il traguardo è ancora lontano…Sempre FVCG!!!!
Sono d’accordo…un’agonia. Non avevo visto la partita col Parma che mi pare essere stata migliore, quanto meno per occasioni avute. Ieri sera una pena assoluta, una squadra timorosa nè più nè meno di quattro mesi fa: avessimo perso nessuno poteva dire nulla. Cerchiamo di fare sti 40 punti e poi rivoluzione.
Vero, è riusciuto a ricompattare il gruppo… tutto dietro la palla, poi, lancione a quaranta metri (normalmente di Sirigu) e vedi mai che succeda qualcosa.
Squadra senza un’idea di gioco, con punte di inconsistenza imbarazzanti, vedi Zaza o Rincon. Ieri sera, credo che avremo fatto una sequenza di cinque passaggi di seguito non più di dieci volte.
La vittoria annacqua ogni altra considerazione. Ma stando cosi’ le cose, sarà sempre un’agonia.
Concordo col Principe della Zolla. L’impegno non è mancato, ma si è subito per tutta la la partita. Impressionante è il numero di calci d’angolo a favore dell’Udinese. Ora mancano due vittorie e tre pareggi per la salvezza su undici partite restanti.possiamo farcela !