Toro, sei carico?

"E' tutto pronto, mancano poche ore all'evento. L'attesa dei tifosi granata sta per finire. Ventura e capitan Glik hanno suonato la carica; tra una seduta a porte chiuse ed un ripasso tattico la squadra si prepara ad affrontare la corazzata avversaria consapevole di avere qualche chance in più del solito di fermarla (mica a possono vincerle tutte...). Nel frattempo tra i miei pazienti le ultime ore di attesa sono vissute in modi diversi ma comunque accomunati da frenesia e impazienza. C'è chi ha dato via una settimana intera di riti scaramentici cospargendo la casa e l'ufficio di vessilli granata quasi a voler creare una sorta di fortino personale che possa aiutare i ragazzi tramite un flusso di enegia.C'è anche chi, smaltita la sbornia seguita all'impresa del Bentegodi, non parla e non pensa ad altro, continuando ad assillare amici, colleghi e parenti gobbi, sia di persona, sia tramite post sui social, aizzandoli alla guerra (calcistica ovviamente).Alcuni hanno optato, invece, per la via del silenzio, rinchiudendosi in una settimana da eremita in cui non hanno minimente pensato al derby e, se incalzati sull'argomento hanno sviato il discorso su altro, quasi a voler posticipare la tensione.In qualsiasi modo i miei pazienti si stiano preparando a questa sfida, una cosa deve accomunarli: il calore che per tutti i 90 minuti dovranno trasemettere ai ragazzi in campo. A partire dal migliaio di temerari che cercheranno di dare una parvenza di granata al supermercato bianconero, passando per le migliaia di persone che la vedranno sul maxischermo nei pressi del Comunale, stiamo tutti uniti e cerchiamo di spingere i ragazzi verso un obiettivo che manca da troppo, troppo tempo.Alla prossima dallo Psicologo del Toro!!