Ventura, a modo suo uno da Toro!

"Durante la partita con il Catania, in cui il Toro sembra finalemte essersi scrollato di dosso le solite paure di rimonte subite in maniera clamorosa e la solita attitudine al suicidio calcistico, ciò che ha colpito alcuni miei pazienti è stato l'episodio dell'allontanamento di mister Ventura, o meglio, il modo in cui è arrivato. Andiamo con ordine: siamo sul risultato di 2-0 per il Toro, e i ragazzi stanno controllando la partita senza troppi problemi, quando dall'ennesimo errore degli etnei (rimessa in gioco sciagurata di Andujar) El Kaddouri ha sui piedi la palla del 3-0 ma viene presumibilmente steso in area. Sarebbe stato rigore ed espulsione, e invece, con la più ''Torosa'' delle situazioni, il Catania va dall'altra parte e trova il 2-1 in maniera rocambolesca, riaprendo una partita forse già in archivio. Lo stadio, raggelato, rumoreggia e i giocatori circondano l'arbitro che, dopo aver sventolato qualche giallo a caso, si avvicina a Ventura e lo allontana, presumibilmente a causa di una segnalazione del quarto uomo. C'è però un particolare di questo episodio che a qualcuno dei miei pazienti non è sfuggito, e cioè l'espressione del mister; in quel momento la sua faccia era una vera ''faccia da Toro'', forse come mai fino ad ora. Ma che significa ''faccia da Toro''? La faccia da Toro è un'espressione particolare che ha una percentuale di rabbia e rassegnazione per il torto subito, mista a ironia, una faccia che si può riconoscere solo se si è malati di torinismo. Uno dei miei soliti pazienti durante una breve chiacchierata sull'accaduto mi ha fatto notare che in quel momento (ma anche in altre circostanze in questa stagione) l'espressione di Ventura ricordava, con le debite proporzioni del caso, l'espressione di Mondonico ad Amsterdam durante la famosa finale Ajax-Toro e penso sia inopinabile che Emiliano Mondonico è forse l'allenatore più ''da Toro'' di tutta la storia granata. Secondo il mio paziente, con questo episodio Ventura è diventato definitivamente un allenatore da Toro in quanto in quella faccia c'è finalmente la consapevolezza di cosa significhi esserne parte, di cosa significhi remare sempre contro tutto e contro tutti.