LEGGI ANCHE: Siamo ancora qua
Abbiamo un disperato bisogno di scovare - se non veri e propri talenti - quantomeno giovani ottimi calciatori, diversamente da questo cliché non ci spostiamo: un anno Brekalo e Praet, un altro Ilic e Mandragora, un altro Sanabria e Ricci, gente che va e che viene ma poche scoperte pronte a giocare ed alzare il livello della squadra. Sabato avremo il derby. Una partita che non sappiamo più giocare prima che vincere. Da tifoso, vecchio tifoso, ti pare incredibile sia diventata questa roba qui. Una partita diversa dalle altre non secondo la sensibilità dei tempi passati, ma perché va quasi sempre a finire allo stesso modo. È diventata quindi la gara meno da Toro e più da Sassuolo del torneo che viste le assenze giocheremo anche con un gruppo (scarno) di calciatori dalla cifra tecnica particolarmente bassa. Altro che indiani e cowboys...
LEGGI ANCHE: Il punto
Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.
Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA