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Buongiorno, Bonifazi e Barreca in campo in Serie A: per il vivaio Toro è il primo dei trofei

Giovanili / I giocatori prodotti dal vivaio granata approdano in prima squadra: un traguardo importante per la società e per l'ambiente

Gualtiero Lasala

"Il Torino è sempre stata una società attenta al proprio settore giovanile, tanto che i granata hanno il maggior numero di Coppe Italia Primavera (7) e hanno dalla loro anche dieci scudetti. L'impegno che la società ha messo e sta mettendo nel vivaio del Toro, però, si può notare anche sotto altri aspetti, oltre che quello dei trofei della Primavera. Infatti i granata possono vantare di avere in prima squadra diversi prodotti del vivaio, che hanno mostrato anche delle qualità non indifferenti

"BARRECA, BONIFAZI... - I primi due nomi che saltano all'occhio sono ovviamente Barreca e Bonifazi. Il terzino sinistro, dopo l'esperienza a Cagliari, è stato messo sotto l'ala di Mihajlovic che, dopo l'infortunio di Molinaro della scorsa stagione, ha scelto di puntare sul ragazzo granata, vincendo - di fatto - una grande scommessa. Per quanto in questa annata Barreca abbia riscontrato alcune difficoltà, le qualità del terzino non si mettono in dubbio: il ragazzo potrà essere ancora di grande aiuto per il Toro, avendo ancora un grande potenziale da esprimere. Per quanto riguarda Bonifazi, il suo percorso è stato differente e più complesso: sempre molto indietro nelle gerarchie granata, alle spalle di giocatori come Burdisso, Nkoulou e Moretti. Ma ora, con la difesa a tre, l'ex SPAL è stato in grado di esprimersi al meglio: il suo contributo contro il Crotone è stato importante, dimostrando di avere doti non comuni. Con l'esperienza dei suoi compagni di reparto, inoltre, potrà crescere ancora molto e diventare un punto cardine della difesa del Torino.

"...EDERA E BUONGIORNO - Altri due prodotti importanti del vivaio del Torino sotto gli occhi di tutti sono Simone Edera e Alessandro Buongiorno. L'attaccante granata ha senato già due gol con la Prima Squadra, anche se ora sta vivendo un momento più complicato essendo il vice di Iago Falque (in uno stato di forma a dir poco strepitoso, QUI i dettagli). L'esterno destro potrà crescere ancora e quel mancino potrà dare altre soddisfazioni al Toro, in futuro. Un discorso diverso, invece, quello per Buongiorno: giovanissimo, classe 1999, che con la Primavera sta impressionando tutti. Tuttavia la sfortuna lo ha colpito: contro il Crotone ha esordito in prima squadra, rimediando in appena 10 minuti una sublussazione al gomito sinistro. Ma le qualità del difensore sono evidenti: le prospettive per Buongiorno sono rosee, e con una società come il Torino, attenta a tutti i suoi giovani talenti, potrà maturare e lanciarsi nel mondo del calcio professionistico.

"Questi giocatori sono un fiore all'occhiello per il Toro, che come società ha già raggiunto un traguardo molto importante, portando quattro prodotti validissimi del vivaio in Prima Squadra e, continuando su questa filosofia, la società granata potrà togliersi molte altre soddisfazioni, come lo stesso Massimo Bava, intervistato dal Corriere, ha confermato: "Il nostro vero scudetto è stato l’esordio di Buongiorno in serie A. Purtroppo il ragazzo si è fatto subito male, ma contemporaneamente il Toro giocava con Barreca e Bonifazi. Tre undicesimi usciti dal vivaio, se fosse entrato anche Edera sarebbero stati quattro. E a loro si aggiungono i 24 ragazzi in prestito tra serie A e Lega Pro."