Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

Primavera

Torino Primavera: Scurto abbatte subito un tabù, i granata possono crescere

Torino Primavera: Scurto abbatte subito un tabù, i granata possono crescere - immagine 1
Una vittoria piena di significato: i granata non vincevano all'esordio da sei anni e a Cagliari l'ultimo successo è di un decennio fa

Roberto Ugliono

La Primavera del Torino targata Giuseppe Scurto ha iniziato bene, con i tre punti in casa del Cagliari (un successo che mancava da un decennio) e una prestazione incoraggiante. Insomma un tabù che cade e una partita che lascia buoni segnali, quando si dice chi ben comincia... Eppure il Toro di Scurto non è ancora al 100% delle proprie possibilità, questo perché i granata visti in campo sono una squadra che ancora ha molto da lavorare e perché qualcosa all'allenatore di Alcamo mancavano ancora dei pezzi pregiati.

La Primavera del Torino inizia bene, ma serve tempo per lavorare

In primis è la condizione atletica nel mirino. I granata stanno già molto bene grazie al lavoro fisico svolto dall'allenatore durante il ritiro, ma si vede che hanno ancora di tempo per abituarsi ai ritmi che vuole imporre Scurto. Pressing asfissiante a tutto campo, marcatura a uomo fissa e baricentro alto. Stessi ingredienti della prima squadra, che i giovani della Primavera devono fare con il tempo propri. Non è un caso infatti che chi ha svolto parte di ritiro con i grandi è apparso più affine a questo modo di giocare. Se però il Torino riesce già a gestire gran parte della partita su questi ritmi, allora vuol dire che la squadra è sulla buona strada.

Torino Primavera: Scurto abbatte subito un tabù, i granata possono crescere- immagine 2

A Scurto poi mancano ancora dei profili che in futuro gli torneranno molto comodi. Aaron Ciammaglichella è ancora ai box per l'operazione alla spalla, Gvidas Gineitis ha bisogno di tempo per tornare al 100% e Francesco Dell'Aquila è appena rientrato in campo. Proprio quest'ultimo nei pochi minuti a sua disposizione ha fatto vedere di poter essere quel fantasista che farebbe brillare la squadra di Scurto tra gol, dribbling e assist. Pian piano il gruppo è sempre più al completo insomma e per questo il potenziale su cui lavorare c'è. La sensazione è che con il tempo questa squadra inizierà a girare a ritmi sempre più elevati. Non solo sotto l'aspetto atletico, ma anche sotto quello tattico. I granata sono apparsi in alcune situazioni ancora macchinosi (come è normale che sia alla prima di campionato) e Scurto ha telecomandato i suoi dalla panchina. Con il tempo gli automatismi verranno e lì potrebbe essere un Toro molto interessante. Intanto l'allenatore e i suoi ragazzi sono partiti bene. Una cosa che non succedeva da sei anni. Nelle ultime 5 stagioni, infatti, i granata avevano sempre iniziato con una sconfitta. L'ultima vittoria all'esordio risale alla prima stagione di Coppitelli sulla panchina del Torino. Chissà che non sia un presagio anche per Scurto.

tutte le notizie di