Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

Esclusiva

Ferrante a TN: “L’organico del Toro valeva minimo 10 punti in più in classifica”

Ferrante a TN: “L’organico del Toro valeva minimo 10 punti in più in classifica” - immagine 1
In esclusiva le parole dell’ex attaccante, che ribadisce amore eterno al mondo granata, anche in vista del 4 maggio
Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Dall'amore incondizionato verso il "suo" Toro alle emozioni del 4 maggio, dai punti mancanti nell'attuale classifica granata al bicchiere mezzo pieno su Cairo: Marco Ferrante a 360° in esclusiva su Toro News. E come sempre il pensiero dell'ex attaccante granata è destinato ad aprire un dibattito.

Buongiorno Marco. Una prima domanda su Inter-Torino di domenica. Ci sono rimpianti?"Il Toro nelle ultime quattro giornate ha fatto due punti, cinque punti nelle ultime cinque giornate. I rimpianti non sono quelli di San Siro. Il treno sembra passato, ora si è indietro anni luce rispetto all'Europa". 

I numeri offensivi sono davvero preoccupanti: zero gol nelle ultime tre gare e ben quindici partite di questo campionato senza reti all'attivo. Come se lo spiega?"Per gli addetti ai lavori è importante il clean sheet, però se non segni al massimo fai 0 a 0 e molto spesso gli 0 a 0 sono mezze sconfitte. La squadra segna pochissimo perché è figlia sotto porta soltanto di Zapata".

Juric troppo difensivista? "Non credo che il gioco sia difensivista. Il Toro ha un solo terminale e se si inceppa Zapata, si blocca tutto. Avresti bisogno di almeno un paio di giocatori che possono ambire alla doppia cifra. Per i singoli e per i reparti il Toro mi piace tanto, non lo nascondo, così come ritengo molto valido Ivan Juric. Però, sei sempre nella terra di nessuno. Se guardi i passi falsi, puoi mangiarti le mani. Non è però questione di fortuna o sfortuna perché in un campionato tutto si compensa". 

Quanti punti in più poteva avere il Toro?"Come minimo dieci. E non lo dico io Marco Ferrante, ma lo dicono tanti addetti ai lavori. Mi sembra un'analisi giusta in base all'organico a disposizione. Il Toro ha raccolto molto poco rispetto alle sue potenzialità. In questo triennio di Juric si sperava in una classifica un po' diversa. I giocatori del Toro per quest'annata sono importanti e la classifica rischia di essere uguale o peggiore rispetto a quella del 2022/2023, dunque è legittimo dire che la stagione in corso è deludente". 

Ferrante a TN: “L’organico del Toro valeva minimo 10 punti in più in classifica”- immagine 2

Ci avviciniamo al 4 maggio. Che cosa rappresenta per lei?"Il 4 maggio è una data talmente importante che va al di là del Toro. Io ho avuto la fortuna di indossare la maglia granata e di sentirmela dentro e posso dire che non potevo fare a meno del 4 maggio". 

Il Toro è incompiuto ormai da parecchio tempo: cosa dovrebbe fare il presidente Urbano Cairo per renderlo più compiuto?"Non voglio inamicarmi i tifosi del Toro, sono grato a loro e sento che la cosa è molto reciproca. Però, guardo la vicenda dirigenziale da un bicchiere mezzo pieno: il Toro con Cairo ha trovato la sua solidità aziendale. Il tifoso merita obiettivi più importanti di una classifica mediocre, però penso e spero che Cairo ogni anno si affezioni sempre più al Toro per aggiungere i pezzi mancanti e per fare finalmente trentuno dopo il trenta. Non bisogna sempre valorizzare e vendere. Tutto però dipende da cosa vuoi fare dal punto di vista aziendale".

Tornerebbe nel Toro in veste dirigenziale?"La risposta è scontata. Ognuno nella vita ha ciò che merita. Se capitasse un'opportunità, farei fatica a dire no. Non elemosino niente, non è nel mio costume. Ho un legame speciale e impressionante con la piazza granata. Ho una stima per il Toro che va al di là di qualunque altro aspetto". 

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.