I quattro anni al Torino
—L'arrivo nell'estate del 2017 aveva suscitato interesse. Il suo era un nome già conosciuto a livello europeo, specie con il Marsiglia e con il Lione. Un colpo intelligente, un profilo capace di portare qualità e quantità, ma soprattutto esperienza in una squadra che partiva con l'obbiettivo dichiarato di centrare nuovamente l'Europa dopo l'avventura con Ventura. Ma quell'annata non andò esattamente così. Mihajlovic venne esonerato a gennaio e a subentrare fu Mazzari. Il Torino concluse la stagione al nono posto, ma Nkoulou resta titolare. Sarà così anche nella successiva stagione, quella che segna il ritorno del Torino ai preliminari di Europa League. Qua qualcosa si rompe tra il giocatore e la società. Il club aveva proposto nell'estate 2019 il rinnovo, ma il difensore rifiutò. Nella prima gara di preliminari contro il Wolverhampton si rende protagonista di una prestazione molto negativa, poi successivamente rompe con Mazzarri e si ammutina, finendo fuori rosa. Alla fine viene reintegrato, giocherà ancora da titolare nelle stagioni 19/20 e 20/21, le più difficili e tribolate dell'era Urbano Cairo. Con la maglia del Torino ha disputato 136 partite e segnato 6 gol, l'ultimo in un derby contro la Juventus che apre le marcature, poi perso 2-1.
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