Un anno fa il mondo della musica torinese piangeva la scomparsa di Sandro Bellu, musicista polistrumentista e chitarrista grande tifoso del Torino. Era stato protagonista di numerosi progetti e il suo grande cuore granata è tornato a battere grazie a diverse iniziative. Pochi mesi dopo la sua scomparsa venne organizzata una serata a lui dedicata al Peocio di Trofarello. Il proprietario del locale, Tony Scalamburlo, ha successivamente devoluto l'incasso della serata alla famiglia di Sandro, che a sua volta ha devoluto tutto all'associazione di cui faceva parte Sandro, la Tamtando. Questa organizzazione opera umanitariamente in Burkina Faso, paese dell'Africa alle prese con una crisi di sfollati importante e che un anno prima ha vissuto un colpo di stato.
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Divise del Toro ai bambini del Burkina Faso: così rivive un cuore granata
L'associazione Tamtando, con sede ad Aosta, si occupa da molti anni di portare aiuti umanitari in Burkina Faso, con i soldi della donazione della famiglia Bellu sono stati acquistati e donati ai bambini di Bobo Diulasso strumenti musicali, scenografie e corsi di danza per i bambini. Il cinque gennaio, giorno della ricorrenza di Sandro Bellu, l'associazione ha organizzato un torneo di calcio presso il centro Tamtando di Bobo Diulasso. Alla squadra vincitrice sono state donate le maglie del settore giovanile del Torino. L'iniziativa, nominata "Io questa maglia sognavo da bambino" e sostenuta dalla Tamtando, cerca sostenitori perché possa restare attiva anche nei prossimi anni. L'associazione può essere contattata tramite il sito "www.tamtando.com".
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