La piccola Xana ha chiuso gli occhi per sempre all’età di 9 anni. A comunicarlo è stato nella giornata di ieri il padre della bimba, Luis Enrique, ex allenatore della Roma ed ex commissario tecnico della nazionale spagnola. Xana si è arresa dopo 5 mesi di dura battaglia contro un tumore osseo. L’intero mondo del calcio immediatamente si è stretto intorno a Luis Enrique. Lo ha fatto anche il Torino che sui social ha postato la foto del tecnico con al suo fianco la piccola Xana. L’immagine risale al 2015 quando il Barcellona di Luis Enrique vinse a Berlino la Champions League in finale contro la Juventus.
CORDOGLIO “Il presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club si stringono commossi intorno a Luis Enrique e alla sua famiglia” recita la nota stampa della società granata. Anche Luis Enrique aveva annunciato la tragedia personale via Twitter nella giornata di ieri. “Ci mancherai molto, ma ti ricorderemo ogni giorno della nostra vita nella speranza che ci incontreremo di nuovo in futuro. Sarai la stella che guida la nostra famiglia”, il passaggio più commovente. “Coraggio mister” il messaggio, invece, della Roma al suo ex allenatore (stagione 2011/2012).
STORIA Xana stava combattendo contro la malattia ormai da 5 mesi. Luis Enrique aveva abbandonato il ritiro della nazionale spagnola lo scorso 26 marzo, ufficialmente per motivi famigliari. Successivamente, a giugno, aveva annunciato le proprie dimissioni da commissario tecnico senza fornire dettagliate spiegazioni. Solo in un secondo momento è emerso che Luis Enrique si era allontanato dai campi per stare accanto alla figlia in una battaglia molto complicata, che purtroppo si è conclusa ieri nella maniera peggiore possibile.
Anche la redazione di ToroNews si stringe attorno a Luis Enrique e alla sua famiglia, manifestando il proprio cordoglio.
Andrea Calderoni
Mamma mia che tragedia! Povera piccola…rivolgo, per quello che può valere, un abbraccio a Luis Enrique e alla sua famiglia. E glielo rivolgo da genitore a genitore. Riposa in pace.
rest in peace little angel…
Perdere un figlio credo sia il dolore più grande che si possa provare,non ci sono parole un abbraccio grande a tutta la famiglia
non si può sentire una cosa del genere nove anni io mi chiedo come può succedere una cosa così brutta!!! Luis non ho parole un abbraccio!! buon viaggio piccola….
tristissima storia,povera piccola,poveri genitori
Una tragedia. Ho una figlia di 9 anni e mezzo, non averla più sarebbe un dolore gigantesco ed un vuoto non colmabile.
Ci sono le maglie ed il tifo, c’è una sola voce di sostegno alla famiglia per una sofferenza simile.
Da genitore e da appassionato di calcio non posso far altro che stringermi virtualmente in un abbraccio al tecnico e alla sua famiglia. Tragedie come queste dovrebbero indurci a riflettere su quanto vaga la pena scannarsi per un gol o un fuorigioco non fischiato oppure per un rigore non dato….