""M'Baye! M'Bayeee!" Termina la sessione del martedì al Filadelfia. I giocatori si sono allenati tutto il giorno sul campo secondario, ad un passo dai tifosi, che assiepano sia la tribunetta interna all'impianto sia la rete che affaccia su via Tunisi. Chiunque sia sul quel prato può sentire anche i respiri della gente che sta intorno. Il più osservato è sicuramente M'Baye Niang, che infatti, al termine dell'allenamento, è quello più richiesto dai tifosi alla ricerca di una qualche reliquia del nuovo talento granata, che - con grande disponibilità - si offre in maniera spontanea.
toro
Applausi, autografi e respiri granata: Niang scopre la magia del Fila
Legame / Tanti i tifosi accorsi al Tempio, tantissimi per il francese, che scopre cosa vogliono dire questa maglia e questa piazza
"Probabilmente è questo quello che intendeva Mihajlovic quando diceva che "il Fila può regalare 6-7 punti in più". Autografi, abbracci e foto: Niang si gode il suo primo bagno di folla, il suo primo vero contatto con i tifosi. Il giocatore, chiacchierato per tutta l'estate ma alla fine arrivato sotto la Mole soltanto all'ultimo giorno di mercato, suscita la curiosità di sostenitori e addetti ai lavori: come saprà incidere nell'attacco granata, e fin dove il "rapporto eccezionale" con il tecnico serbo potrà spingerlo?
"Domande che, probabilmente, già dalla sfida di Benevento troveranno le prime risposte. Niang, infatti, si candida già seriamente per una maglia da titolare, per cominciare a trovare feeling con i suoi compagni di reparto direttamente sul campo. Quello con i tifosi già sembra esserci. Il francese studia da idolo granata, ora potrà dare risposte sul campo. Lui ha voluto il Toro, e ora tutto il Toro - da Mihajlovic ai supporter - lo vuole. Le foto, gli autografi e quei respiri al Filadelfia sono lì a dimostrarlo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA