Per fortuna del Torino, segnano i difensori come Cesare Bovo. Perché se Andrea Belotti sbuffa tantissimo ma fatica a sbloccarsi e Maxi Lopez brilla solo a intermittenza, continua il digiuno dal goal di Fabio Quagliarella, che non va a segno dal 20 settembre, data della doppietta inflitta alla Sampdoria che regalò tre punti al Torino.
NECESSITA’ DI PUNTE AL TOP – Il Torino è una squadra poco cinica. Ci sono collettivi a cui basta una tiro in porta per vincere una partita, non così i granata, che hanno bisogno di macinare gioco e occasioni per portare a casa qualcosa di concreto. Ed è così che diventa determinante la forma degli attaccanti, che devono trasformare in rete la mole di gioco prodotta dal resto della squadra. E se Fabio Quagliarella non gira, le cose diventano più difficili.

“QUAGLIA” ANCORA OPACO – Anche a Bergamo una gara anonima di Quagliarella. Molto sacrificio per rinculare in fase difensiva e cercare di portare il diretto marcatore fuori dalla zona di competenza, ma molta staticità in avanti, pochi spunti palla al piede e difficoltà nel saltare l’uomo. Per non parlare della sterilità offensiva: contro i nerazzurri solo un tiro in porta, la ribattuta troppo poco decisa dopo la respinta di Sportiello su Belotti al 5’. Un gol annullato per fuorigioco, e poi stop. Fine.
GLI ELOGI DI VENTURA – Il vero Quagliarella, quello che sa decidere le partite del Torino, latita ancora. Ventura lo difende comprensibilmente in conferenza stampa, elogiando lo spirito di sacrificio. Ma è difficile, con obiettività, dire che quella di Bergamo sia stata una delle sue migliori prestazioni. Maxi Lopez, giocando solo uno spezzone, ha fatto sentire la differenza, in quanto a peso offensivo e capacità di assist, mandando in porta un paio di volte Belotti. I risultati del Torino dipendono molto da Quagliarella, forse anche troppo. C’è bisogno di un’altra punta affidabile dal punto di vista realizzativo ed è qui che Belotti dovrà riuscire a dare il suo apporto. Con Ventura che, nel frattempo, non ha intenzione di privarsi del bomber napoletano.
purtroppo ho paura che visto che maxi nn firmera il rinnovo alle cifre della societa vedra poco e niente il campo…..solo aziendalisti in campo…petrachi e ventura l’hanno fatto capire bene molte volte…e chi ci rimete siamo noi tifosi
La fregatura è che il fatto di non giocare è uno dei motivi per cui non vuole restare. Quindi se non rinnova non lo fai giocare, ma se non lo fai giocare non rinnova.
Il dubbio è, lo scambiamo a gennaio con qualcuno, o lo perdiamo a giugno per zero euro? Butta male
Solo l’ottuso Ventura è fissato col bollito Quagliarella !!!! Questo non va più neanche a spinta !!! Ventura la vuol capire o no ?
…Quaglia è almeno 1 mese che non va…sta passando come tutti un periodo di calo fisico…ha solo bisogno di una partita in panca…poi tornerà + forte di prima…oggi sicuramente i + in forma sono Belotti e Maxi…ed è giusto che giochino loro…