Le voci

Cairo a Superga: “Gli Invincibili sono speciali. Manca l’abbraccio della gente”

Urbano Cairo dopo la lettura dei nomi ha parlato ai giornalisti presenti, dalla commemorazione a temi di attualità come Superlega e il futuro di Nicola

Andrea Calderoni

Dopo essere stato invitato alla lettura dei nomi dei caduti il 4 maggio 1949, il presidente Urbano Cairo sul colle di Superga ha detto: "Non avevo mai letto i nomi dei nostri campioni e devo dire che è stata una grande emozione. Ogni parola è superflua. Si rischia sempre di cadere nella retorica. Per noi, comunque, questo giorno è speciale, soprattutto per i familiari delle vittime che non hanno perso soltanto dei campioni del Toro ma anche il papà, lo zio, il nonno. E' un giorno nel quale tutti quanti noi dobbiamo riflettere e dobbiamo provare a essere all'altezza di questi grandi campioni e di questi grandi uomini che hanno fatto veramente qualcosa di speciale, non soltanto dal punto di vista sportivo ma anche da quello dell'unione di squadra. Anche quest'ultimo aspetto va sempre tenuto in considerazione".