Il primo crash-test della stagione del Torino finisce con una sconfitta. A Bad Wimsbach finisce 3-1 per i campioni dell'Europa League dell'Eintracht Francoforte una partita praticamente mai in discussione, con i tedeschi parsi superiori dal punto di vista fisico quanto da quello tecnico ai granata di Juric. Ad addolcire il bilancio c'è la perla nel finale di Krisztofer Horvath che rende meno amaro il bilancio per un Toro che avrà ancora molto da fare sul campo, nel ritiro austriaco di Bad Leonfelden, e sul mercato.
Postpartita
Eintracht-Torino 3-1: un tris subito e una perla di Horvath nel primo crash-test
LE SCELTE - Come era preventivabile, l'osservato speciale Gleison Bremer rimane in panchina: a guidare la difesa è David Zima. Nel 3-4-2-1 di Juric al fianco del ceco, con Berisha in porta, ci sono Izzo a destra e Buongiorno a sinistra; la linea di centrocampo è formata da Singo, Ricci, Lukic e Aina (Vojvoda ai box per un problema ad una caviglia); i trequartisti sono Radonjic a sinistra e, complici le assenze di Seck e Verdi, Edera a destra, a supporto di Sanabria.
PRIMO TEMPO - La fase di studio tra le squadre dura ben poco perchè al 9' i tedeschi passano in vantaggio. Merito di una vera e propria perla del laterale destro, Toure, che entra dentro il campo in azione personale, percorre qualche metro palla al piede e da fuori area fa partire un siluro imprendibile per Berisha. Applausi per il maliano che dalla sua parte non ha troppi problemi nel controllare un Radonjic un po' fumoso, e anche dall'altra parte Edera non riesce a incidere. Subito dopo l'1-0 l'Eintracht rischia di trovare il raddoppio, ma Zima alla disperata salva in calcio d'angolo. Tolto quest'occasione il Torino regge piuttosto bene, quadrato e ben organizzato, ma i tre là davanti creano poco e Sanabria la vede poco. Per questo tocca affidarsi alle palle inattive e la migliore occasione è al 24', quando Lukic batte alla perfezione una punizione dalla destra. Ne esce un cross tagliato, spunta Buongiorno sul secondo palo ma Trapp è bravo a chiudere lo specchio murando l'incornata del difensore granata. Juric si sgola dalla panchina, chiedendo pressing alto: "Rubare", urla il tecnico. Le sue urla si sentono fino a un certo punto perchè all'Hofmaninger Stadion è presente una rumorosa delegazione di Ultras Granata. Il primo tempo si chiude senza altri sussulti: una bella azione del Torino si chiude con un bel tiro di Singo ribattuto.
SECONDO TEMPO - Ad inizio secondo tempo Juric vara quattro cambi: dentro Vanja, Bremer, Linetty e Segre per Berisha, Zima, Lukic e Ricci. L'Eintracht cambia quasi tutta la formazione. La ripresa non inizia bene per i granata: al 2' Lindstrom, servito in verticale, va via a Buongiorno e calcia: prima trova l'opposizione di Vanja, ma poi segna sul tap-in. Al 15' altri quattro cambi per i granata: entrano Rodriguez, Bayeye, Horvath e Pellegri per Aina, Singo, Radonjic e Sanabria. Ma la formazione granata fatica a riassestarsi e tre minuti dopo va sotto di tre: è Alario a insaccare il tris dentro l'area di rigore. La reazione del Toro non arriva, i tedeschi controllano la partita e Trapp non deve fare grandi interventi. C'è un altro cambio, Adopo per Izzo, con Juric che ridisegna la squadra con un 4-3-3. Poi entrano anche i giovani Garbett e Antolini per Buongiorno e uno spento Edera. Il Toro sembra sulle gambe, i tedeschi vanno a nozze e Vanja è chiamato al grande intervento per evitare la doppietta di Lindstrom. Al minuto 38', però, lampo granata. C'è un break di Adopo, che crea un po' di scompiglio. Il centrocampista francese scarica per Horvath che fa partire un destro a giro imprendibile per Ramaj. Finisce 3-1, il Torino limita i danni ma ha di certo ancora molto da lavorare, a tutti i livelli.
EINTRACHT - TORINO 3-1
Marcatori: pt 9' Toure, st 2' Lindstrom, 18' Alario, 38' Horvath
Eintracht (3-4-3): Trapp; Toure, Tuta, Smolcic; Hauge, Jakic, Rode, Lenz (36' Chandler, 72' Alidou); Kamada, Kolo Muani, Borré. Entrati al 1' st: Ramaj, Ndicka, Onguene, Hrustic, Sow, Kostic, Hasebe, Alario, Chandler, Gotze. A disp. Wenig, Grahl, Paciencia. All. Glasner
Torino (3-4-2-1): Berisha (st 1' Vanja); Izzo (st 22' Adopo), Zima (st 1' Bremer), Buongiorno (st 33' Antolini); Singo (st 15' Bayeye), Lukic (st 1' Linetty), Ricci (st 1' Segre), Aina (st 15' Rodriguez); Edera (st 33' Garbett), Radonjic (st 15' Horvath); Sanabria (st 15' Pellegri). A disposizione: Gemello, Akhalaia. Allenatore: Juric
Arbitro: Haiduck
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